ABBONAMENTO BICI TRENO –
Sono già oltre 50mila, le firme che in pochi giorni sono state raccolte sul portale Change.org per richiedere il ripristino dell’abbonamento “Bici + treno” annullato in Emilia-Romagna e soprattutto chiedere a Trenitalia di permettere a tutti, a livello nazionale, di poter acquistare abbonamenti mensili ed annuali per il trasporto delle due ruote sui treni.
LEGGI ANCHE: A Bologna la “Tangenziale delle biciclette” che collega le diverse parti della città con il centro
TRASPORTO BICI-TRENO: LA PETIZIONE LANCIATA DA SARA POLUZZI –
Una petizione importante, lanciata il 4 gennaio scorso da Sara Poluzzi, pendolare che da ben 8 anni, per lavoro, si sposta ogni giorno da Bologna a Imola portando con sé sul treno la sua bici sfruttando proprio l’abbonamento annuale regionale soppresso però da Trenitalia a fine dicembre, un cambiamento che prevede ora il pagamento di una cifra pari a 3,50 euro al giorno contro i 122 annuali.
BIGLIETTO TRENO-BICI: LA PETIZIONE SU CHANGE.ORG –
Una scelta per niente condivisa da Sara che, pedalando per otto anni e rinunciando alla macchina, ha risparmiato ben 3,8 tonnellate di Co2. Una battaglia sostenuta anche dall’associazione Salvaiciclisti secondo la quale, solo garantendo in tutta Italia l’abbonamento treno+bici, è possibile garantire a tutti i cittadini la vera libertà di movimento.
Un passo importante data la costante crescita del numero di pendolari italiani che utilizzano questa modalità di trasporto e per incoraggiare sempre di più una buona pratica che aiuta l’ambiente e la nostra stessa salute.