L’ENEA ha realizzato un nuovo studio di ricerca, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato, per quantificare le emissioni di CO2 con differenti mezzi di trasporto. I risultati, com’e’ in questo caso lecito attendersi, premiano il treno, non essendo infatti la prima volta che si mettono a punto simili ricerche. Al di la’ della ovvieta’ del risultato e’ comunque curioso leggere i dati e i percorsi di riferimento. La ricerca e’ stata compiuta sulle due tratte “Napoli-Milano” e “Roma-Venezia” mettendo a confronto il treno, l’aereo e l’automobile.
Sulla base dei dati di traffico dei servizi ferroviari ed aerei e’ venuto fuori il netto risparmio di emissioni di CO2 se si utilizza il treno rispetto alle altre modalita’ di trasporto. E’ emerso che sulla tratta Milano-Napoli al viaggiatore in treno sono imputabili appena 31 Kg di CO2 contro, che rappresentano meno della meta’ delle emissioni dovute con un viaggio in auto (76 Kg) e ben un quarto rispetto ad uno in aereo (115 kg) .
In questa collaborazione ENEA ha inoltre verificato l’efficienza del software EcoPassenger, l’utility delle Ferrovie dello Stato che consente di calcolare e raffrontare online l’impatto ambientale del proprio viaggio in treno rispetto ad un’equivalente tratta percorsa in aereo o auto.