Terre gratis ai giovani che vogliono dedicarsi all’agricoltura sostenibile

L’iniziativa di due coniugi per non sprecare i terreni lasciati loro in eredità dalle proprie famiglie e offrire un’occasione lavorativa ai giovani.

TERRENI AGRICOLI AI GIOVANI –

Aspiranti contadini cercasi: dopo la possibilità offerta da Devis Bonanni di trascorrere una settimana nel suo eco-villaggio in Friuli per dedicarsi alle diverse coltivazioni che la stagione permette, oggi torniamo sull’argomento per parlarvi di un’altra bella opportunità per i giovani che desiderano tornare a lavorare la terra.

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TERRE GRATIS AI GIOVANI –

In tempi in cui sono aumentate le iscrizioni alle facoltà di agraria e la disoccupazione si combatte tornando in campagna, ci sono due coniugi, Lia Taddei e Franco Rabezzana che, pur di non vedere abbandonati e incolti i propri terreni privati lasciati loro dalle proprie famiglie e sparsi tra San Desiderio, Calliano, Asti e la provincia di Grosseto, hanno deciso di cederli gratuitamente o dietro il pagamento di un piccolo affitto simbolico, ai giovani che ne fanno richiesta. Unica condizione: sviluppare un progetto di agricoltura sostenibile.

IL PROGETTO DI LIA TADDEI E FRANCO RABEZZANA –

Così attraverso un annuncio sul portale “Antiche Terre – Giovani Progetti”, la signora Taddei e il marito hanno spiegato: “Il momento storico è difficilissimo e molti sono i giovani che non hanno prospettive sicure per il futuro, così abbiamo pensato di offrire loro una possibilità, condividendo i nostri terreni con coloro che desiderano di poter realizzare un progetto di agricoltura sostenibile. Ma niente è fatto per niente, direte voi, ed è vero, noi ci guadagniamo una” botta di vita”! Seguire dei giovani entusiasti che con passione realizzano almeno un pò di quanto hanno sognato è un pò come ringiovanire! ”.

COME PARTECIPARE AL PROGETTO –

Per poter prendere parte all’iniziativa è necessario seguire le istruzioni riportate sulla pagina indicata e inviare entro la fine di maggio il proprio progetto.

Intanto, sono tantissime già le proposte ricevute da Lia e Franco.

Un progetto importante per dare fiducia e speranza ai giovani in un momento così critico dal punto di vista delle possibilità occupazionali.

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