Quante volte abbiamo sprecato soldi fidandoci di una recensione online? E quante volte abbiamo mangiato male, dormito in una stamberga, viaggiato in modo allucinante, laddove le recensioni su Internet ci facevano immaginare tutt’altro?
TBOXCHAIN
Esiste una vera industria del falso, delle bufale, come abbiamo raccontato anche in questo articolo a proposito delle recensioni su Tripadvisor, oggetto anche di indagini da parte della magistratura. Complessivamente, ogni anno il 79 per cento delle persone che prendono le loro decisioni di viaggio e di tempo libero online hanno letto una recensione falsa, e l’84 per cento non ha avuto mai alcun sospetto.
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RECENSIONI FALSE
Lo spreco non colpisce soltanto i consumatori, ma anche le aziende oneste, che fanno mille sforzi e investimenti per essere concorrenziali, e poi si ritrovano a essere sorpassati da rivali che hanno utilizzato il trucco, magari a pagamento, della recensione falsa.
Sulla base di questi presupposti, molto importanti sul piano commerciale, in Basilicata è partita la startup TBoxChain, fondata da Fausto Villani, che attualmente ricopre l’incarico di amministratore delegato di un gruppo di lavoro formato da programmatori, designers ed esperti marketing e di attività commerciali.
COME SMASCHERARLE?
Tutto il meccanismo che consente di svelare le recensioni false si fonda sulla tecnologia, e in particolare su un sistema digitale: un semplice dispositivo, collegato a un’app consente la verifica in tempo reale dell’attendibilità dei giudizi che navigano in mare aperto, e senza alcun controllo, nell’oceano della Rete. Adesso i “furbetti della recensione” sono avvertiti: qualcuno può smascherarli.
La foto di copertina è tratta dal sito internet di TBoxChain.
Il progetto “TBoxChain” è candidato al Premio Non Sprecare 2021, nella sezione “Startup”. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.
ALCUNI DEI CANDIDATI AL PREMIO NON SPRECARE 2021: