
RISPARMIO ENERGETICO FRIULI VENEZIA GIULIA –
A volte sono i comuni più piccoli che danno una direzione di marcia, una linea, al cambiamento. È il caso della piccola comunità di Tavagnacco, in provincia di Udine, dove è stata impostata un’intera politica, a 360 gradi, per risparmiare sui consumi energetici privati e pubblici, migliorare il quadro ambientale, modificare la mobilità sul territorio. Il fatto nuovo e interessante è che siamo in presenza di più azioni, più interventi, tutti però mirati allo stesso obiettivo e all’intero di un complessivo Piano d’azione per l’energia sostenibile.
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RISPARMIO SUI CONSUMI ENERGETICI A TAVAGNACCO –
Ma vediamo più da vicino i vari tipi di intervento, a partire dalle varie realizzazioni compiute. Come? Impianti fotovoltaici, con il solare termico, geotermia con pompe di calore, e energia che deriva da fonti idriche con la ristrutturazione di un vecchio mulino in una centrale idroelettrica. Risultato: nelle case, come negli uffici di Tavagnacco, il rifornimento energetico è stato completamente stravolto. Tutto cambiato. Seconda mossa coordinata: incentivare famiglie e imprese, anche con premi di varia natura, a modificare gli impianti delle case e delle fabbriche per puntare sull’efficienza e dunque sul risparmio. Stesso discorso a favore della promozione di gruppi di acquisto per auto elettriche con le quali circolare sul territorio. Infine, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Attraverso un vero e proprio censimento, fatto dal comune, sui consumi energetici di tutta la comunità. E questo per capire, e segnalare, dove si annidano gli sprechi e dove si può migliorare l’efficienza energetica.