PREMIO NON SPRECARE 2017 –
Al via l’ottava edizione del Premio Non sprecare. Da una iniziativa di Antonio Galdo (Non Sprecare, Basta Poco, L’Egoismo è finito – www.nonsprecare.it) e con il supporto scientifico e organizzativo della LUISS “Guido Carli” di Roma, un premio a chi non spreca e insegna a non sprecare.
Il Premio promuove progetti e pratiche economiche, ambientali e sociali che favoriscano sostenibilità a tutto campo, risparmio e consumi consapevoli, stili di vita che riscoprano condivisione e dialogo, e innovazione intelligente per una crescita economica volta a un effettivo progresso sociale. L’iniziativa si rivolge a cinque categorie di persone fisiche e/o giuridiche che abbiano realizzato nell’ultimo anno progetti anti spreco utili e originali: Personaggio, Aziende, Istituzioni e Associazioni, Scuole, e Giovani. I vincitori saranno premiati, per ciascuna categoria, con un quantitativo di prodotti biologici, offerti dal gruppo Alce Nero, pari al loro peso corporeo.
“Madre Teresa di Calcutta diceva: non mi indigna la povertà, ma lo spreco. E il fatto che viviamo in un mondo dove in una stanza si spreca e nell’altra si spreca. Ecco, la nostra speranza è di passare dall’indignazione all’azione, cercando di convincere tutti di come Non sprecare sia una chiave decisiva per più benessere, più lavoro, più crescita economica. Ma per tutti, non per il club dei soliti noti” spiega Antonio Galdo, ricordando che “piccole cose, piccoli gesti, anche i più semplici della vita quotidiana, possono farci sognare grandi e utili cambiamenti”.
LEGGI ANCHE: «Più che la povertà, mi indigna lo spreco» (Madre Teresa di Calcutta)
Intanto la FAO certifica una perdita o spreco di circa un terzo della produzione alimentare globale ogni anno (HLPE, 2014). Allo stesso tempo, mentre nel mondo un miliardo di persone è sprovvisto di acqua, nei paesi sviluppati se ne spreca in abbondanza. A partire dall’Italia, dove il consumo medio pro capite è di 241 litri al giorno, rispetto alla media europea di 188 litri ed a Francia e Germania dove non si superano i 148 litri (fonte Eurostat). Nuovi provvedimenti politici in paesi industrializzati rischiano di polverizzare oltre tredici trilioni di dollari in investimenti sull’energia pulita (Light, 2017). Interi borghi storici in tutta Europa si spopolano e sgretolano mentre migliaia di esclusi cercano soluzioni di fortuna in frange urbane sovraffollate e insicure. Il concetto di spreco si allarga così dai soli beni al vasto mondo delle opportunità perdute. In un’ottica costruttiva, fattiva e positiva, il Premio Non sprecare ricerca soluzioni efficaci per trarre il meglio da ciò che abbiamo, siano risorse o intelligenze.
“In LUISS portiamo avanti già da tempo iniziative contro gli sprechi – e per disabituare ad essi – e per il rispetto della terra, non solo con iniziative come la cura dell’orto condiviso, ma anche con progetti di mobilità elettrica e corsi di alimentazione sostenibile. Abbiamo l’obiettivo di fornire a giovani, futuri manager, più strumenti possibili per stimolare la consapevolezza di ciò che li circonda, affinché diventino professionisti preparati e attenti alla realtà che vivono in prima persona. Il Premio Non Sprecare che ospitiamo in università da tre anni, è una occasione importante per capire le esigenze di una società che chiede sempre più innovazione sociale e rispetto per l’ambiente” – ha dichiarato Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della LUISS.
PER APPROFONDIRE: Salviamo l’Italia dei borghi, ma con i fatti. A partire da una legge ferma in Parlamento…
Il Premio si avvale di partnership con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il WWF, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Università La Sapienza di Roma, Rai Radio 1, la Fondazione Catalano, l’associazione Minima Urbania e la LUISS. Quest’ultima ospiterà a fine novembre, come di consueto, la cerimonia di premiazione.
COME PARTECIPARE AL PREMIO NON SPRECARE 2017 –
Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui: https://www.nonsprecare.it/premio
Le candidature potranno essere inviate entro e non oltre il 15 ottobre 2017, all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
I vincitori saranno premiati alla fine del mese di novembre, presso la sede dell’Università LUISS “Guido Carli” in Viale Romania 32, a Roma.