Con un’estate fra le più calde di sempre e un autunno che a novembre ha visto il termometro salire di ben 2.4°C rispetto alla media, il 2012 si colloca al quarto posto tra gli anni più caldi degli ultimi secoli.
2012 TRA GLI ANNI PIÙ CALDI DELLA STORIA
E’ quanto emerge dai dati Isac-Cnr secondo i quali la particolarità delle condizioni meteo avute nel corso delle diverse stagioni fanno chiudere l’anno meteorologico a +1.17°C di anomalia rispetto alla media 1971-2000.
In particolare, come spiega Michele Brunetti, responsabile della Banca dati di climatologia storica Isac-Cnr, le temperature miti di novembre “hanno contribuito all’anomalia positiva della stagione autunnale che chiude con +1.6°C sopra la media, salendo al terzo posto tra le stagioni autunnali più calde dal 1800 ad oggi”.
Temperature più alte della norma ma anche precipitazioni abbondanti soprattutto durante il mese di novembre che ha fatto registrare un incremento del 66 per cento a livello nazionale. Le piogge si sono concentrate soprattutto nell’Italia settentrionale dove, mediamente, sono cadute due volte e mezzo le precipitazioni che di solito cadono in novembre, compensando parzialmente il pesante deficit idrico che perdurava ormai da molti mesi.