
Tempo di trecce d’aglio, scope di saggina e zucche color tramonto, tempo di profano che occulta il sacro e di notti illuminate dalle tenebre. È tempo di Halloween!
In parte lontana dalle nostre più sacre tradizioni (sebbene fino a una manciata di decenni fa nel sud Italia si usasse far trovare dei dolci a i bambini dicendo che li avevano portati in dono i defunti), questa festa, rappresentata dall’immancabile zucca spesso contenitore di leccornie quando non di lumini, è ormai stata assorbita da qualche anno anche nel nostro paese, dando vita a sagre, feste in maschera e giri di dolci e dentisti (a festa finita!).
Immancabile, quindi, dovrà essere la testa di Jack o’Lantern su tutti i davanzali. Ecco come prepararla in 5 semplici mosse:
- Lavate la zucca prescelta e intagliate la parte superiore in modo da creare un coperchio (facendolo, inclinate il coltello verso l’interno, di modo che il coperchio non sprofondi);
- Svuotate la zucca tenendo da parte polpa e semi e questi ultimi tostateli seguendo i consigli di questo simpatico blog. Vi torneranno utili quando non saprete cosa spizzicare davanti alla tv!
- Disegnate la faccia di Jack con una matita e incidete la smorfia prescelta;
- Inserite la vostra candela, incoperchiate e riponete sul davanzale;
- Aspettate che l’aura d’invidia dei vostri vicini pervada il condominio!
A partire dai tradizionali tortelli con ripieno di zucca, la lista di ricette a tema appare quasi interminabile. Zucca marinata, purè di zucca, risotto alla zucca, soufflé di zucca o torta di zucca solo per citarne alcune, riempiono le nostre tavole nei super costruiti ponti di Ognissanti! Ma tra tutte, la ricetta preferita è quella della zucca in carrozza, che si può trovare nel blog de La cucina di Calycanthus, un autentico pozzo delle meraviglie culinarie dentro cui pescare per tutte le occasioni!
Quindi che sia la Pepona, la lunga di Napoli o quella americana poco importa: cominciate a intagliare, svuotare, illuminare e cucinare per la grande notte di Halloween… in attesa che sbarchi anche qui, non si sa perché e non si sa come, anche la festa del 4 luglio!
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