Gabriele si laurea in Design a Torino ma l’unico lavoro che gli offrono è in un negozio di giocattoli

Una carriera di studi ai massimi livelli, in una delle migliori università d’Europa. Tutto inutile. Dopo sei mesi di curriculum inviati alle aziende, l’unica proposta è di un posto di commesso. Accettata

Una storia comune a tanti giovani. Preparati, con un ottimo percorso scolastico e poi universitario, e alla fine costretti ad accontentarsi non di un lavoro, ma di un lavoretto. Decisamente al di sotto delle aspettative e della fatica fatta nel corso degli studi. Uno vero spreco di intelligenze e di risorse umane.

GABRIELE SUPERLAUREATO AL POLITECNICO FA IL COMMESSO IN UN NEGOZIO DI GIOCATTOLI

Come nel caso della storia di Gabriele Mordini, 25 anni, laureato con triennale e master al Politecnico di Torino, e costretto ad accontentarsi di un posto di commesso in un negozio di giocattoli. Il percorso di Gabriele è stato molto lineare. Tutti gli esami sono stati superati nei tempi giusti, con buoni voti. Prima una laurea triennale e poi un master in Design sistemico. Considerando che il politecnico di Torino, dove Gabriele ha studiato, è uno dei migliori d’Europa, il giovane pensava di trovare lavoro facilmente, secondo la linea della sua vocazione e innanzitutto dei suoi studi. Invece, dopo sei mesi di curriculum mandati in giro dappertutto, Gabriele ha ricevuto soltanto un’offerta di lavoro, per un posto di commesso in un negozio di giocattoli. E l’ha accettata. Poi ha raccontato la sua vicenda su Linkedin, e il caso è diventato virale. Chissà, forse tra tanti commenti scandalizzati verrà fuori anche qualcuno che farà a Gabriele un’offerta di lavoro finalmente decente.

Fonte immagine: Il Mattino

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