Di corsa per sconfiggere il cancro, la vita da campione di Leonardo Cenci

Questo 45enne di Perugia da 5 anni combatte contro un tumore che, secondo i medici, lo avrebbe dovuto stroncare in 4 mesi. Invece, grazie a un percorso terapeutico sperimentale, e a tanta caparbietà non solo non ha mollato ma è anche diventato il primo malato di cancro ad aver corso due maratone con la malattia in corso

AFFRONTARE IL CANCRO CON CORAGGIO

Una maratona contro il cancro. Se si dovesse riassumere la vita eroica che sta portando avanti Leonardo Cenci probabilmente basterebbero le cinque parole lette in precedenza. Al 45enne di Perugia, ex dipendente dell’Agenzia delle Dogane, infatti, cinque anni hanno dato quattro mesi di vita a causa di un tumore. Un destino al quale, però, non si è rassegnato continuando a fare ciò che più ama: correre. Così, grazie alla sua ostinazione e a un percorso terapeutico sperimentale ha ribaltato tutte le previsioni cliniche e da poco è riuscito addirittura a battere un record mondiale ossia diventare l’unico malato di cancro ad aver corso due maratone con la malattia in corso.

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COMBATTERE CONTRO IL TUMORE

E pensare che i primi sintomi della malattia, come ha raccontato in una recente intervista al Corriere della Sera a firma Fausta Chiesa, li aveva riscontrati proprio correndo quando si sentiva particolarmente stanco e spossato. Insospettito da questi sintomi ha fatto gli esami di controllo e ha ricevuto un esito tremendo: adenocarcinoma polmonare al quarto stadio con metastasi alle ossa e al cervello. In quel momento è iniziato un calvario che lo ha portato anche a perdere momentaneamente l’uso delle gambe. Con il tempo, le terapie adeguate e con tanto coraggio e forza di volontà, però Leonardo si è rimesso in piedi e pian piano ha ricominciato a correre riprendendo a partecipare alle maratone. L’ultima della quale ha corso in 4 ore e 6 minuti, lasciandosi alle spalle ben 34mila persone sane.

LEONARDO CENCI

Nell’intervista al Corriere, Leonardo ha raccontato che i medici pensano che sia un caso straordinario e che sia riuscito in una grandissima impresa. La battaglia, però, ancora non è vinta, ogni giorno infatti prende 4 chemioterapicidi nella speranza di liberarsi del mostro che si porta dietro. Intanto, con la suo grande spirito d’animo ha scritto un libro che racconta la sua storia  “Vivi, ama, corri. Avanti tutta!”, Salani Editore, e ha fondato un’associazione che porta lo stesso nome, Avanti tutta, che è riuscita in un altro piccolo miracolo: donare 350mila euro tra strumentazioni e borse di studio. 

La foto è tratta dalla pagina Facebook Leonardo Cenci

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