La bicicletta ecosostenibile di plastica riciclata: per ogni telaio recupera 5 chili di rifiuti

L'ha inventata un italo uruguaiano di settant'anni, Juan Muzzi. Per fabbricarla servono solo 3 minuti, appena un litro d'acqua e 10 chilowatt di energia. E il costo è irrisorio
bici in plastica riciclata

Una bici dal cuore verde. Colorata, ecosostenibile, fatta con la plastica riciclata. L’idea arriva da un imprenditore uruguaiano con origini italiane, Juan Muzzi.  Settantenne, ha pensato al suo progetto di bici ecosostenibile durante un pranzo, ispirato dalla forma di un osso e guidato dalla profonda consapevolezza sul problema dell’inquinamento da plastiche e microplastiche. La sua bici, infatti, cerca di dare soluzioni concrete a due mali del nostro tempo: i materiali polimerici, sovrautilizzati e sovraprodotti, e l’alto costo ambientale per la produzione dei telai in alluminio: a fronte dei mille litri d’acqua e dei 500 chilowatt di potenza per produrre una bicicletta “normale”, per produrre una MuzziCycle bastano appena un litro d’acqua e 10 chilowatt.

LEGGI ANCHE: Cargo bike, le biciclette per le mamme che si vogliono muovere in città con i bambini

BICI IN PLASTICA RICICLATA

Il sogno di Muzzi parte ben dodici anni fa, con l’idea di unire passione per le pedalate ed ecologia. Anni di test e decine di revisioni al progetto originario hanno finalmente dato i frutti sperati, un modello “definitivo” che manda in soffitta i prototipi costruiti nella fabbrica di San Paolo del Brasile dove Muzzi vive dal 1971. Il primo modello ha visto la luce nel 1998, l’ultimo  dieci anni dopo, quando il progetto imprenditoriale dell’italo-uruguaiano stava per tramontare vista la mancanza di fondi. Provvidenziale fu l’intervento di Pepe Mujica, al quale Muzzi presentò la sua bici ecologica e nonsprecona. Da questo incontro, di cui va fierissimo, nacque una collaborazione con il Banco della Repubblica di Uruguay, il quale finanziò le ultime sperimentazioni con un prestito.

Non c’é da stupirsene: per ogni bicicletta si riciclano dai 4 ai 5 chili di plastica, si impiegano solo 3 minuti per formarla in un apposito stampo, e, soprattutto, si spendono solo 200 dollari per il modello più economico, con garanzia a vita.

PER APPROFONDIRE: Incentivi a chi usa la bici, ecco i comuni che danno 25 centesimi a chilometro o buoni spesa

MUZZI CYCLES

Nel 2013 la produzione si avvia definitivamente: da allora sono state realizzate quindicimila MuzziCycles per un totale di settantacinquemila chili di plastica riutilizzata.

Per avviare la produzione e portare avanti i test, come dice in un’intervista al quotidiano La Repubblica, Muzzi ha dato fondo a tutti i suoi risparmi: “quando ho visto le prime bici ho pensato di aver realizzato un sogno. Ho speso tutti i miei risparmi, ma non importa, l’ho fatto per amore”.Senza nessuna intenzione di fermarsi, con amore per l’ambiente e per ciò che fa, Muzzi sta già studiando un telaio in materiale organico.

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Clicca qui!

MOBILITÀ SOSTENIBILE:

 

Torna in alto