Alta Via del sale. In bici dalle Alpi alle spiagge della Liguria

L’Alta Via del Sale è una strada spettacolare che collega le Alpi piemontesi e francesi al mare della Liguria. Il tracciato è completamente sterrato, in totale sicurezza, e consente di alternare le emozioni dell’alta quota con il piacere rinfrescante di un tuffo a mare. In genere, il percorso in mountain bike viene diviso in tappe, partendo da Limone Piemonte, per arrivare fino a Ventimiglia attraverso la val Nervia. Alternare, nel giro di poche ore e in modo del tutto naturale, il clima alpino con la brezza marittima, già regala una sensazione di grande benessere. Ma l’unicità della Via del Sale inizia dal fatto che, in una quota compresa tra i 1.800 e i 2.100 metri, si percorre in bicicletta una bianca ex strada militare, circondati da 2.600 specie botaniche. Si pedala attraversando, a mezzacosta, valichi alpini, tornanti e la suggestiva area della Carsene, che presenta un paesaggio quasi lunare.

L’ambiente è incontaminato, la natura ancora selvaggia, con scorci panoramici che restano indimenticabili. L’Alta Via del Sale, a volte scavata nella roccia, a volte sospesa sui tornanti oppure infilata tra i larici e gli abeti, è da vivere come un monumento naturale più che come una strada da percorre. La prima tappa termina a Limone Piemonte, un piccolo angolo di paradiso incastonato tra le Alpi Marittime, con una
tipica atmosfera dei villaggi di montagna. Da qui si scende dolcemente, attraversando i borghi della Val Nervia, con i loro tipici carruggi, fino a raggiungere Ventimiglia, la cui costa è ricca di spiagge libere, pulite e ben attrezzate.

Origini del nome

Il nome Alta Via del Sale nasce dalle antiche carovane di muli, che attraversavano la catena alpina dirigendosi verso gli sbocchi marini sulla costa ligure, con carichi di sale, olio, formaggio, cereali e innanzitutto sale. Più che una strada, può essere considerata una rete viaria che per secoli ha tracciato la rotta dei grandi traffici commerciali dai quali è nata la ricchezza di questa zona.

Cosa vedere

La Via del Sale è un percorso antichissimo originariamente battuto dai commercianti che trasportavano il sale dal mare verso l’entroterra, seguendo mulattiere tortuose ma accompagnati da panorami mozzafiato. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non esiste una sola “Via del Sale”, ma un intreccio di varianti e deviazioni che si diramano lungo il tracciato originale. Tra i suoi itinerari più suggestivi c’è quello che collega Limone Piemonte, oggi rinomata località sciistica, a Ventimiglia, affascinante cittadina della Riviera Ligure. Un cenno meritano le fortificazioni storiche. Il Bosco delle Navette per chi ama immergersi nella natura incontaminata; il Monte Saccarello, ovvero il punto più alto, dal quale godere di un panorama unico.

Limone Piemonte

Anche se nello stemma della cittadina campeggia un limone, il toponimo di Limone Piemonte non ha nulla a che vedere con il frutto. Secondo gli studiosi del territorio, il nome potrebbe derivare da un’espressione provenzale “li mount”, che si usa per identificare le montagne; oppure dal greco leimon, che significa “luogo ricco di erbe da pascolo”. Situata tra le Alpi Marittime, vicino al confine con Francia e Liguria, Limone Piemonte è una delle più storiche e innovative località turistiche d’Italia.

Il centro storico, oggi completamente riqualificato, vanta ampie aree pedonali. Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione tra amministrazione e imprenditori locali, il paese ha investito in infrastrutture digitali diffuse sia nel borgo che nel comprensorio sciistico, diventando una delle prime smart city dell’arco alpino. Oggi è parte del circuito Alpine Pearls per il suo impegno verso la sostenibilità e, dal 2019, vanta la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

Colle Melosa

Situato a 1.545 metri di altitudine, nel cuore del Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, questo passo si trova tra Liguria e Francia, immerso in un paesaggio incontaminato. Il colle Melosa è la meta ideale per chi viaggia in moto o cerca tranquillità tra i monti, grazie agli scorci spettacolari che regala e alla possibilità che concede di avvistare fauna alpina come camosci e aquile. L’area conserva anche fortificazioni e casermette risalenti agli anni ’30.

Bosco delle navette

È il bosco di larice situato più a sud delle Alpi Italiane. Si estende su 1.000 ettari all’interno dei quali predomina il larice, appunto, anche se l’abete bianco e il faggio stanno aumentando grazie a condizioni climatiche più favorevoli. Originariamente pascolo arborato e fonte di legname pregiato, oggi è una bellissima riserva naturale che ospita sentieri e strade per escursioni.

Ventimiglia

Affacciata sul Mar Ligure al confine con la Francia, a Ventimiglia potete visitare la Città Alta, con le sue stradine medievali; la Cattedrale dell’Assunta e il Battistero. Una tappa merita anche il giardino botanico Hanbury, ricco di piante esotiche. La zona archeologica di Albintimilium offre, invece, uno sguardo sul passato romano della città. Belle anche le spiagge e la passeggiata lungo mare.

Quando andare

Il periodo migliore va da metà giugno (dopo lo scioglimento delle nevi) a metà ottobre, quando le condizioni meteorologiche sono generalmente più favorevoli. Da tenere presente, però, che alcuni tratti (come la Galleria del Colle di Tenda o il Bosco delle Navette) possono presentare ancora neve all’inizio dell’estate. Il clima è tipicamente montano: variabile, spesso imprevedibile e soggetto a rapidi cambiamenti. In autunno il transito è aperto principalmente a pedoni, ciclisti e mezzi a motore.

Dove mangiare

Ci sono diversi punti di ristoro lungo l’Alta Via del sale. A Limone Piemonte, ad esempio, si può iniziare iniziare il cammino con una colazione o un pranzo tipico in un rifugio (come il Garelli) o presso il Ristorante Cabanaira. Lungo il percorso, tappe consigliate sono il Rifugio Don Barbera, immerso nella natura, e il Rifugio Marguareis, dove gustare polenta, formaggi e salumi. A fine giornata ci si può concedere una cena ristoratrice presso una delle accoglienti trattorie specializzare nella tipica cucina piemontese e occitana.

Dove dormire

Diverse sono le opzioni di pernottamento. Come la Locanda La Via del Sale, rifugio escursionistico sito a Sanfront (CN). Mentre, per gruppi numerosi, ideale è la Casa Via del Sale, situata tra le Alpi Liguri e Marittime, con 100 posti letto. Suggestivo l’Agriturismo Sulla Via del Sale, immerso nell’Appennino Pavese a 1.200 metri sul Monte Lesima, che si ispira ai principi di condivisione e convivialità. Infine, il Rifugio F. Allavena a Pigna (IM), da molti apprezzato per la sua posizione strategica a metà percorso, oltre che per l’ottima cucina.

Informazioni

Da sapere che l’accesso è libero per i pedoni e i ciclisti ma non per i motociclisti. Chi viaggia su mezzi a motore deve corrispondere un pagamento. Il transito di questi ultimi è vietato il martedì e il giovedì. Per ulteriori informazioni sui diversi itinerari, su dove mangiare e dormire, o per possibili aggiornamenti, è possibile consultare il sito ufficiale: https://www.altaviadelsale.com

Come si arriva

L’Alta via del Sale è accessibile in auto da sei ingressi principali: Limone Piemonte (in località Cabanaira), Briga Alta (Upega), Ormea, La Brigue, Tenda e Pigna. Per chi viaggia a piedi o in bici, ci sono anche accessi dedicati dalle Valli Gesso e Pesio, ideali per gli escursionisti dotati di buone capacità fisiche. Il transito motorizzato è consentito solo con veicoli idonei e, come anticipato, previo pagamento di un pedaggio. Limone Piemonte è facilmente raggiungibile anche in treno, grazie alla linea Cuneo–Ventimiglia.

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Foto copertina di © Archivio fotografico ATL del Cuneese