Un nuovo percorso ciclabile dall’Adige al Po

In una valle di sprechi e inefficienze, a volte brilla anche qualche esempio virtuoso, e a noi di Non Sprecare piace sempre segnalarlo: domenica 5 maggio si inaugura il nuovo percorso ciclabile Adige-Po in Polesine con tanto di ciclo-manifestazione delle Associazioni FIAB del Veneto. La realizzazione del percorso è un esempio di buona politica e […]

In una valle di sprechi e inefficienze, a volte brilla anche qualche esempio virtuoso, e a noi di Non Sprecare piace sempre segnalarlo: domenica 5 maggio si inaugura il nuovo percorso ciclabile Adige-Po in Polesine con tanto di ciclo-manifestazione delle Associazioni FIAB del Veneto. La realizzazione del percorso è un esempio di buona politica e di buona amministrazione: su un costo di circa 3,6 milioni di euro, il 60% è stato sostenuto  da fondi europei e regionali, il 15% dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il restante 25% dagli otto Comuni coinvolti, consapevoli delle ricadute positive per il territorio:  Lendinara, Villanova del Ghebbo, Fratta polesine, Villamarzana, Pincara, Frassinelle Polesine, Arquà Polesine e Polesella. Tutti i sindaci, di colore politico diverso, si sono attivati per cercare finanziamenti, mentre il Comune di Fratta Polesine ha curato il versante delle approvazioni e degli appalti, fungendo da regia generale.

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Il percorso, lungo 35 km, consente di andare dall’Adige al Po visitando cittadine di grande interesse storico ed artistico del Polesine: “è l’esempio di come attrezzare territori  vasti con una infrastruttura continua, sicura e condivisa con il territorio” – dichiara l’ing. Passigato che lo ha progettato. Tutte le Associazioni  FIAB partecipanti alla manifestazione del  5 maggio si incontreranno a Ca’ Morosini sull’Adige e da lì partiranno alle 10 puntando in direzione di Polesella, dove si giungerà a metà pomeriggio. “Vogliamo essere un continuo elemento di stimolo per le amministrazioni che si impegnano a porre la ciclabilità come elemento significativo nella loro attività amministrativa: perciò siamo pronti a testimoniare la nostra approvazione   e a darne atto a quelle amministrazioni più positivamente impegnate”, dichiara il coordinatore FIAB  Veneto Luciano Renier.

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