Antenne e ripetitori camuffati da alberi finti

Lo scempio ambientale ed estetico documentato in un catalogo di immagini scattate da due fotografi, Isik Kaya e Thomas Georg Blank. Foto raccapriccianti, che però fanno riflettere

Antenne televisive, ripetitori telefonici, dissimulati in palme, pini e altre piante costruite in plastica, resina e metallo. Un orrore. Una violenza sulla natura che si somma a una pessima interpretazione dell’estetica.

RIPETITORI CAMUFFATI DA ALBERI

La mostruosità, che spesso notiamo anche nelle nostre città, non è sfuggita a due fotografi di rango, molto diversi per stile e linguaggio, ma accomunati da una stessa passione civile per i temi dell’ambientalismo. E così Isik Kaya e Thomas Georg Blank hanno realizzato un vero e proprio catalogo degli orrori, scattando le loro immagini in giro per il sud della California. Lo stato americano dove la natura è più lussureggiante e la protezione ambientale dovrebbe essere maggiore.

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ISIK KAYA E THOMAS GEORG BLANK

Kaya e Blank sono andati a caccia delle mimetizzazioni che stanno invadendo il territorio della California. E hanno collezionato un repertorio di immagini davvero inquietanti, dove l’avanzata della tecnologia mostra il suo volto più violento rispetto al territorio. L’effetto del camuffamento di antenne e ripetitori è ovunque grossolano, talvolta orribile. E segna un vero e proprio trionfo del falso, dove la realtà viene sconfitta dalla finzione. Un’altra vittoria della tecnologia che tiene l’uomo sotto scacco.

Le immagini sono tratte dal sito dell’artista Işık Kaya

CHI SI IMPEGNA PER SALVARE IL TERRITORIO DALL’ABBANDONO E DAL DEGRADO:

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