
COME FUNZIONA LA CALDAIA A CONDENSAZIONE –
Perché e quando conviene, per risparmiare sulla bolletta del gas e dell’energia elettrica, la caldaia a condensazione? Parliamo di un impianto di riscaldamento che con un principio molto semplice consente un elevato livello di efficienza energetica: in pratica, il calore del gas di scarico viene recuperato e rimesso in circolazione per sfruttare al meglio il potenziale energetico del combustibile e ottenere rendimenti molto alti.
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I COSTI DELLA CALDAIA A CONDENSAZIONE –
Quanto ai costi, la nuova tecnologia ha un prezzo, e una caldaia a condensazione costa tra il 30 e il 40 per cento in più rispetto a quella tradizionale. Ma la differenza si ripaga presto: in due anni, il tempo di ammortamento del nuovo impianto. E questo perché i risparmi sono molto significativi dal primo momento dell’acquisto. La caldaia a condensazione comporta un minore impiego di gas che incide sulla bolletta domestica tra il 15 e il 30 per cento.
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Una bella differenza, con una media attorno al 25 per cento che diventa più alta in caso di impianti condominiali. Inoltre, ci sono gli effetti fiscali: in particolare la detrazione del 50 per cento del costo che può essere spalmata in una arco di tempo di dieci anni. Se dovete cambiare la caldaia, che già dopo il quinto anno di vita viene considerata obsoleta e inefficiente sul piano dei consumi e quindi molto costosa, fate bene i vostri conti, e scegliete la tecnologia a condensazione: risulta più costosa, ma dopo due anni inizierete a guadagnarci.