Bio kibbutz: come si vive a impatto zero sul pianeta

Vediamo come si vive in un bio kibbutz dove le case sono costruite in maniera ecosostenibile e vigono 3 regole: ecologia ambientale, ecologia culturale ed ecologia sociale.

In un paese  all’insegna del progresso, del consumismo e dei prodotti geneticamente modificati si può vivere in maniera ecosostenibile (nel nostro sito ne trovate tantissimi): c’è un posto dove coltivare prodotti bio, abitare in case di paglia e fango.

BIO KIBBUTZ

I kibbutz sono forme associative di lavoratori che credono nell’ideale del bene comune e lavorano gli uni per gli altri. Un bio Kibbutz è costituito sui concetti di ecosostenibilità ambientale, morale e sociale, raggiunti attraverso il rispetto per i cilci vitali di ogni cosa.

LEGGI ANCHE: Condomini, strade, città: ovunque possiamo vivere con migliore pulizia e più benessere. Basta poco. Ma dipende anche dai nostri piccoli gesti. Come quelli che racconta questo libro

VIVERE IN MANIERA ALTERNATIVA

Il denominatore comune che spinge le persone a volersi unire in un bio kibbutz è la volontà di una fuga dalla società dei consumi, l’avvicinamento alla natura, l’uso dell’energia rinnovabile e la possibilità di vivere a contatto con la natura, rispettando, in questo modo, l’ambiente circostante e lasciando ai propri figli un futuro migliore senza impattare troppo sul pianeta con stili di vita che puntino sul risparmio energetico.

VIVERE A IMPATTO ZERO

Vivere in maniera alternativa vuol dire mettere in pratica l’agricoltura organica, tutti i tipi possibili di medicina alternativa, stili educativi alternativi, produzione e consumo di energia solare, utilizzo e riciclo di acqua e rifiuti, edilizia ecologica. Molti di questi kibbutz hanno le case costruite con fango e paglia.

LE STORIE DI CHI LOTTA PER SALVARE L’AMBIENTE:

  1. Il pensionato Ulisse sulla spiaggia in Sardegna: blocca gli incivili e raccoglie i rifiuti (foto e video)
  2. Piantare e adottare gli alberi, l’ultima moda di cittadini che amano il verde. E fanno i giardinieri urbani (foto)
  3. Sigarette in spiaggia, così Paola ogni giorno raccoglie migliaia di cicche. Imitiamola!
  4. Il giornalaio più green d’Italia: la storia di Mauro Silenzi che con il suo comitato pianta centinaia di alberi a Porta Portese (foto)
  5. Maria Immacolata ha 75 anni e di mestiere fa la portatrice di bellezza. Le aiuole di Bari rinascono grazie ai suoi fiori

 

KuBet
KUBet - Trò chơi đánh bài đỉnh cao trên hệ điều hành Android
Torna in alto