Come proteggere gli anziani dal caldo

Non lasciateli soli: la compagnia è essenziale per combattere le alte temperature. Devono bere molto, vestirsi con tessuti leggeri. Ed evitare di sudare

COME PROTEGGERE GLI ANZIANI DAL CALDO

Come si proteggono gli anziani dal caldo? Si tratta delle prime vittime dell’afa e delle temperature altissime durante la stagione del Grande Caldo. Ma sono anche le vittime inconsapevoli e designate, da sempre, della nostra indifferenza, o anche più semplicemente della nostra fretta da vacanze estive. Parlo degli anziani, nonni preziosi e insostituibili, come abbiamo raccontato più volte, e prima ancora compagni di vita che meritano rispetto, attenzione, amore. Cose che non vanno in vacanza. Cose che non possiamo sognarci di sprecare, anche se abbiamo un calendario di riposo e di divertimenti da rispettare.

ANZIANI E CALDO

Viviamo in un paese dove gli over 65 sono ormai 13,5 milioni, la maggiore parte di loro, ringraziando Dio, godono di ottima salute. Altri, invece, non sono autosufficienti. Ma tutti gli anziani, proprio tutti, durante il periodo delle nostre vacanze possono avere problemi banalissimi per la spesa, per le medicine, per una visita di controllo, per il sonno che diminuisce. E innanzitutto per il rischio di restare soli, abbandonati o dimenticati come se fossero un problema irrisolvibile. Al punto da sprofondare nel male peggiore di queste generazioni di uomini e donne così vitali ma così fragili: la solitudine.

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ANZIANI ENERGENZA CALDO

Questi anziani sono e valgono la vita. Chiedono compagnia, e ne danno. Tanta, e in qualsiasi momento. Ci allungano nell’universo meraviglioso e contagioso delle loro memorie (coltivatele, racconto per racconto, episodio per episodio, particolare per particolare), in una trasmissione senza fine che mescola ricordi e sentimenti, storia e narrazione. Chiedono di essere utili, e sono utilissimi. A tutto, Per esempio, a dare radici, e senso della vita, a noi, ai nostri figli, ai loro nipoti, a chiunque ha la fortuna di incrociarli.

Spesso gli anziani si angosciano per la consapevolezza dei problemi che creano nelle nostre famiglie, esposte a un’endemica fragilità. Cerchiamo di riportare alla realtà anche questo aspetto: certo, un anziano con la demenza senile è un problema molto delicato e complicato da gestire, per qualsiasi famiglia. Ma un anziano che sta solo facendo i conti con la sua età, e con la sua vita che sta andando verso le ultime curve, è solo e sempre una risorsa. Una linfa vitale, una meravigliosa compagnia dove il silenzio vale più e quanto le parole. Abbandonare un anziano, o anche solo trascuralo, magari poi con qualche rimorso, in estate, è più di un delitto. È un gesto di stupidità, uno di quei piccoli ma importanti segnali del nostro declino di uomini e donne, attraverso il sismografo dell’indifferenza, che nei mesi estivi tende ad alzare tutte le sue curve. Uno spreco assoluto. Semplifichiamo, non ingigantiamo i problemi e la loro complessità, e impariamo, qui le lezioni sono davvero infinite, attraverso gli anziani a dare all’amore il tempo che merita, il tempo lungo, il tempo della pazienza, della tolleranza, del piacere di condividere cose, emozioni e luoghi.

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COME AIUTARE GLI ANZIANI A COMBATTERE IL CALDO

Nell’universo del volontariato, e non solo, ci sono associazioni attivissime per aiutare le famiglie con anziani anche durante l’estate. E ci sono consigli che arrivano da fonti di primo livello da non trascurare. Per tutti, ricordo il numero verde 800-995988 dell’Auser, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20: sono pronti ad assistere ed a intervenire. Quanto ai consigli, non perdete la guida preparata dal reparto di Geriatria dell’ospedale Maggiore di Trieste. La trovate qui ed è fatta benissimo, un’ulteriore conferma di quanto possa diventare semplice e gradevole occuparsi degli anziani anche in estate.

CONSIGLI PER GLI ANZIANI CON IL CALDO

I consigli pratici fondamentali per evitare che il caldo possa compromettere la vita degli anziani durante i mesi estivi sono i seguenti:
  • Fateli bere molto, anche circa due litri al giorno
  • Pasti frazionati: poco e spesso. durante il giorno e non concentrati alle solite ore di colazione, pranzo e cena
  • Nei pasti, prevedete poco sale e pochi grassi
  • Scegliete abiti chiari, con tessuti naturali, comodi e freschi
  • Fate un uso responsabile e accorto dell’aria condizionata, evitate sbalzi di temperatura e che gli apparecchi siano puntati sul corpo delle persone anziane
  • Evitate i ventilatori, specie se puntati sulla persona anziana
  • Ricordate che gli anziani devono sudare il meno possibile anche quando fa molto caldo
  • Non sottovalutate segnali di insofferenza e tenete sotto controllo con il saturimetro la quantità dell’ossigeno nel sangue
  • Una temperatura ideale viene considerata attorno ai 26 gradi, con un. tasso di umidità dell’80 per cento
  • Areate la casa nelle ore notturne ed evitate che entri il sole durante il giorno
  • Cercate di fare in modo che comunque la persona anziana faccia un minimo di attività fisica.

COME RINFRESCARE GLI ANZIANI

Per rinfrescare gli anziani, seguite queste semplici indicazioni:
  • Fateli bere, anche se non hanno lo stimolo della sete e tendono a rifiutare l’acqua.
  • In alternativa all’acqua, proponete anche bevande naturali, come orzata e latte di mandorle.
  • Tranquillizzateli, se hanno una tendenza alla pressione alta, misurando la pressione ogni giorno, specie se  di età superiore ai 75 anni. Sia da sdraiati sia in piedi.
  • Se escono di casa, controllate che abbiano sempre un cappello e un paio di occhiali da sole
  • Abbiate sempre a disposizione il telefono di un medico di famiglia o di un pronto soccorso vicino casa

PERCHÈ IL CALDO FA MALE AGLI ANZIANI

Il caldo fa male agli anziani perché l’organismo, man mano che l’età avanza, fatica a disperdere il calore. Altro problema è rappresentato dal maggior rischio di disidratazione: gli anziani tendono infatti ad avere meno sete e a non accorgersi di essere disidratati, inoltre il loro organismo perde progressivamente la capacità di conservare l’acqua.

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