Green economy: il 61 per cento delle nuove assunzioni è qui

In un momento così difficile per l’occupazione italiana, i green jobs rappresentano un’importantissima ancora di salvezza: ben 234mila nuove assunzioni, pari al 61 per cento del totale, hanno infatti riguardato i lavori che hanno a che fare col verde.

GREEN ECONOMY POSTI DI LAVORO –

Per l’Italia il 2014 si è rivelato un anno drammatico dal punto di vista dell’occupazione. Un’eccezione molto interessante, però, è rappresentata dai cosiddetti “green jobs” ovvero dai lavori che hanno a che fare col verde. I numeri parlano da soli: 50.700 le nuove assunzioni legate al mondo della green economy e 183mila quelle di figure con competenze ambientali. Il totale, pari a 234mila unità, rappresenta il 61 per cento delle assunzioni totali. E l’Unione europea prevede una crescita esponenziale delle offerte di lavoro nella green economy: la stima è quella di 20 milioni di nuovi posti di lavoro entro il 2020.

LAVORARE NELLA GREEN ECONOMY –

Quando parliamo di green jobs, facciamo riferimento a una serie di attività diverse e variegate. Pensate ad esempio a quelle figure professionali che hanno competenze nel campo dell’efficienza energetica, a chi lavora nel settore biologico o a quelle figure con competenze tecnico-gestionali che si occupano del ciclo della raccolta dei rifiuti. Lavorare nella green economy rappresenta il presente ma anche il futuro: ecco perché conviene che i nostri giovani intraprendano dei percorsi formativi e professionali legati a questo campo.

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