Visitare Milano low cost. Raccontare il presente, il passato e il futuro di Milano, farlo a piedi e con guide turistiche giovani, appassionate e on demand, naturalmente più economiche di una squadra di accompagnatrici con ombrellino e microfono: è l’idea di Waam, acronimo che sta per Walk alternative art Milan (ma che è anche un saluto in slang inglese). Tre ragazze, Veronica, Giulia e Federica, diventate amiche tra le aule di Storia dell’arte alla Statale hanno deciso di tentare il salto di mettersi in proprio e accompagnare i turisti che per Expo, per la moda e per il design vengono nel capoluogo meneghino e offrire loro uno sguardo diverso sulla città.
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Visite guidate Milano. Si può fare un percorso tradizionale, e scoprire le vecchie glorie della “gran Milàn”, scegliere le vie alternative e lasciarsi guidare dalle giovani appassionate d’arte nei posti più all’avanguardia o progettare con loro un itinerario su misura: “disegna la città che vorresti conoscere e noi te la raccontiamo”. Portati per mano da loro si spazia dalla street art di Pao a Villa Necchi Campiglio in via Mozart al giardino dei fenicotteri rosa nella Villa Invernizzi, in via dei Cappuccini.
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Cosa vedere a Milano. “La nostra idea è di far conoscere la città agli stessi Milanesi: senza bisogno di fare km per vedere cose belle, si può partire da quello che c’è di vicino e sotto i nostri occhi tutti i giorni. Ci piace partire dal Parco Sempione, uno spazio centrale che tutti conoscono di nome, ma non la sua storia”, racconta Federica. Il prossimo appuntamento è sabato 6 settembre al Parco Sempione appunto. Rigorosamente a piedi, molto in stile Non sprecare. Per info scrivere a [email protected]