Veterinario gratis per animali domestici

Il servizio è attivo in diverse regioni. Tra le quali Veneto, Umbria e Lazio

veterinario gratis per animali domestici
La visita da un veterinario non costa meno di 40 euro, ma può anche raddoppiare nelle grandi città o nella fascia alta di questi professionisti. Una cifra che, sommando le diverse prestazioni durante l’anno, specie quando gli animali sono anziani, non tutti possono permettersi. Da qui l’idea di introdurre il veterinario gratuito per le famiglie al di sotto di una certa soglia di reddito.

VETERINARIO GRATIS

Il veterinario gratuito è anche motivato dal fatto che in Italia c’è un record molto triste: 80.000 cani e 50.000 gatti abbandonati ogni anno in strada. Un tassello in più per risolvere un problema dalle mille sfaccettature. Infatti, nonostante l’abbandono degli animali è severamente punito dalla legge, sono ancora troppi i casi di abbandono che non solo possono essere un serio rischio per l’incolumità dell’animale, non abituato a vivere in strada. Ma anche per le persone se si pensa ad esempio a un incidente stradale causato da un cane o un gatto spaesato che decide di attraversare improvvisamente la strada.

Come è possibile che, ogni estate, ci siano ancora tante persone che, pur di non rinunciare alla vacanza al mare, decidono di abbandonare al proprio destino il proprio cane o gatto, quei piccoli amici così fedeli che, tutti i giorni, ci riempiono di affetto incondizionato. Eppure le soluzioni sono tante. Infatti, non solo sono sempre di più le strutture che accolgono volentieri gli animali domestici, prevedendo anche tanti servizi pensati solo per loro, ma sono anche tantissime le pensioni per animali a cui è possibile affidare i propri amici a quattro zampe per un determinato periodo.

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VETERINARIO GRATIS PROPOSTA DI LEGGE

Ecco allora la proposta di legge presentata alla Camera che chiede che il servizio sanitario veterinario convenzionato sia gratuito per le persone appartenenti alle fasce della popolazione meno agiate, quelle che non superano i 7 mila euro di reddito all’anno. Un beneficio da estendere anche agli animali abbandonati curati dalle associazioni senza fini di lucro. Un aiuto importante per tutte le persone, soprattutto gli anziani, per le quali gli animali sono davvero un affetto importante a cui non dover rinunciare. Obiettivo della proposta è anche l’istituzione dell’anagrafe canina e felina nazionale, in modo da risalire ai proprietari degli animali dispersi o abbandonati. Così da poter proteggere i nostri animali nel miglior modo possibile.

BONUS PER ANIMALI DOMESTICI

A questa situazione si affianca poi quella di tante persone che, a causa della crisi economica, non riescono più a mantenere il proprio cane, soprattutto se bisognoso di cure mediche a causa di particolari patologie o semplicemente dell’età, e, con le lacrime agli occhi, prendono la difficile decisione di lasciarlo in un canile. Spesso si tratta anche di persone anziane che, con i pochi soldi della pensione, non riescono a comprare le proprie medicine, pagare le bollette, fare la spesa e mantenere anche quell’amico prezioso che il più delle volte è un vero e proprio antidoto contro la solitudine e la depressione.

Ma negli ultimi tempi sono state portate avanti delle proposte per evitare che tutto ciò continui ad accadere. Il Bonus per animali domestici non è la soluzione, ma riesce ad arginare il divario che in tanti casi costringe le persone ad agire nella maniera più spiacevole, ossia abbandonare il fedele compagno a quattro zampe. Il supporto economico è pensato per attenuare le spese che riguardano gli animali domestici. In particolare, prevede una detrazione fiscale del 19 per cento per interventi chirurgici, visite specialistiche e veterinarie così come per i farmaci. Il tutto fino ad un ammontare di 550 euro. Per richiederlo basta visitare il sito dell’Agenzia delle entrare e cercare la voce corrispondente al Bonus.

LE REGIONI DOVE IL VETERINARIO È GRATUITO 

In tal senso sono diverse le regioni che si sono messe in moto per cercare di venire in contro alle persone con difficoltà economiche, ma anche per evitare che si continuino a verificare così tanti eventi di abbandono. Tra le principali regioni più vicine alla causa vi sono:
  • Toscana
  • Lombardia
  • Umbria
  • Campania
  • Lazio

In queste regioni è possibile fare richiesta tramite ASL per ottenere assistenza gratuita anche 24 ore su 24. L’obiettivo principale è quello di prevenire un destino spiacevole ad animali randagi, abbandonati, feriti o maltrattati. Un servizio nobile che potrà salvare la vita a centinaia di animali in Italia.

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VETERINARIO CONVENZIONATO ASL 

Gli animali di affezione possono essere quindi curati nelle ASL che prevedano il servizio di assistenza veterinario. Inoltre, se le strutture non sono in grado di offrire per qualsivoglia ragione i servizi di soccorso, si verrà direttamente indirizzati dall’ASL verso il centro veterinario convenzionato dove poter ricevere le prestazioni necessarie. Le spese saranno a carico del centro ASL di riferimento e il vostro animale potrà beneficiare dell’assistenza dovuta. Questo vale anche per animali randagi, abbandonati o feriti per strada. Pertanto, la prossima volta che ci imbattiamo in animali che hanno bisogno, ricordiamo che vi è una soluzione totalmente gratuita per poterli aiutare.

VETERINARIO GRATIS ROMA

Intanto a Roma, il Comune ha già attivato un servizio che prevede cure veterinarie gratuite per chi possiede un cane o un gatto, è residente nella Capitale e ha un reddito ISEE non superiore a 15mila euro. Per richiedere le cure gratis per il proprio animale è sufficiente presentare la domanda e la documentazione presso il dipartimento Tutela ambientale: si otterrà così l’indirizzo del veterinario al quale rivolgersi. Possono richiedere il servizio anche i titolari di pensione sociale, i cittadini non vedenti con cane conduttore e le associazioni no profit impegnate in progetti di pet-care certificati presso ospedali, centri recupero, case famiglia protette.

Ma la notizia che più colpisce è il progetto avviato nella Capitale per il quale entro la fine del 2022 potrebbe essere garantita l’apertura del primo ospedale veterinario gratuito in assoluto della Penisola. L’iter burocratico ancora non è al termine, ma le condizioni sembrano favorevoli. Pertanto, si intravede un futuro più prospero anche per i nostri amici a quattro zampe. E non solo.

VETERINARIO GRATIS IN VENETO

Anche in veneto esiste la possibilità di avere cure veterinarie gratuite. Anche in questo caso esistono alcuni requisiti: sono privilegiate le persone anziane e con reddito basso, e il tetto di spesa è fissato a 500 euro all’anno. Sempre in Veneto, Ca’ Zampa offre consulenze veterinarie gratuite dalle 9 del mattino alle 20 di sera. Per informazioni basta consultare il sito www.cazampa.it

VETERINARIO GRATIS IN PIEMONTE

A parte Roma e il Veneto, il servizio gratuito per le visite veterinarie è previsto a Torino, Brescia, Trieste. E in Piemonte ne sono previsti ben 15 (il primo è stato aperto a Biella), collegati ai servizi sociali, in modo da aiutare persone che spesso trovano negli animali domestici la loro unica compagnia.

ANIMALI DOMESTICI: COSA SAPERE

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