Usa, 120 mln all’efficienza energetica nell’edilizia

Gli Usa puntano sull’efficienza energetica attraverso un nuovo piano da 120 milioni di dollari annunciato dal Presidente Barak Obama e dedicato alla ricerca e sviluppo di nuovi materiali e nuovi processi da impiegare nel settore edile, al fine di aumentarne l’efficienza energetica. Accanto al fondo un programma da 11 milioni di dollari destinati a 8 […]

Gli Usa puntano sull’efficienza energetica attraverso un nuovo piano da 120 milioni di dollari annunciato dal Presidente Barak Obama e dedicato alla ricerca e sviluppo di nuovi materiali e nuovi processi da impiegare nel settore edile, al fine di aumentarne l’efficienza energetica. Accanto al fondo un programma da 11 milioni di dollari destinati a 8 progetti che sfrutteranno la geotermia per la produzione di elettricità e calore.
Svelato nel corso della scorsa settimana l’ Advanced Manufacturing Partnership (AMP) nasce con lo scopo di riunire l’industria, le università e il governo federale nell’investire in processi a bassa intensità energetica e in nuovi materiali che aiutino le aziende a ridurre le bollette energetiche.
Il Dipartimento dell’Energia, che finanzia l’iniziativa, ha detto che l’AMP potrebbe accelerare lo sviluppo di 35-50 progetti selezionati, portando alla commercializzazione di nuovi processi e nuovi materiali nei prossimi 5-7 anni.

In una prima fase i progetti potrebbero ricevere la somma di un milione di dollari ed essere completati nell’arco di due anni mentre le innovazioni pronte per essere testate in laboratorio o che già vantano un prototipo potranno avvalersi di somme fino a 9 milioni di dollari.
Il Segretario all’Energia Steven Chu ha incoraggiato i candidati a formare squadre di collaborazione inviando il messaggio sia alle piccole che alle grandi aziende, alle università e istituzioni accademiche, organizzazioni commerciali, laboratori nazionali, e altri istituti di ricerca affermando: “Questi processi di produzione innovativi, le tecnologie e i materiali aiuteranno le aziende americane a ridurre gli sprechi di energia e ridurre i costi”, ha aggiunto.
Il DOE ha inoltre messo a disposizione 11,3 milioni di dollari organizzando un finanziamento dedicato a otto progetti che si dice aumenteranno il quantitativo di energia prodotta da fonte geotermica nel paese, una tecnologia che Chu ha detto potrebbe svolgere presto un ruolo importante nel raggiungimento dell’obiettivo del Presidente Obama di generare l’80 per cento dell’elettricità del Paese fonti energetiche pulite entro il 2035.
“Investendo in ricerca e sviluppo nel settore geotermico stiamo investendo nel futuro energetico della nostra nazione e nella creazione di opportunità di innovazione per il settore energia negli Stati Uniti”, ha detto Chu.

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