Tram a idrogeno: il primo al mondo è entrato in funzione in Cina

Ha un’autonomia di 100 chilometri, e si rifornisce in meno di 4 minuti. Il governo vuole creare una rete di 1.200 chilometri per ridurre il mortale inquinamento delle città.

TRAM A IDROGENO –

Si parte con il tram a idrogenoIl primo veicolo di questa avanzatissima tecnologia è entrato in funzione in Cina, dove il problema dell’inquinamento (specie in seguito all’esplosione del traffico automobilistico) è diventato una delle priorità del governo centrale e delle amministrazioni locali. Il tram a idrogeno, primo caso al mondo, ha debuttato a Qingdao, una metropoli di quasi 3 milioni di abitanti nella provincia di Shandong. La locomotiva è molto simile a un treno, anche se viaggia a una velocità di 70 chilometri all’ora e la sua autonomia è pari a circa 100 chilometri: in pratica, prima di ciascun nuovo rifornimento, la vettura può compiere tre tragitti completi.

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COME FUNZIONA IL TRAM A IDROGENO? –

Ma come funziona la tecnologia del tram a idrogeno realizzato nella fabbrica cinese di Sifang? L’alimentazione avviene attraverso celle a combustibile, sistemate all’interno del veicolo. L’impatto ambientale è pari a zero, in quanto il tram emette soltanto vapore d’acqua e nessuna sostanza nociva nell’atmosfera. Inoltre il mezzo è completamente silenzioso e accogliente: ci sono 60 posti a sedere e 320 in piedi, per un totale di 380 viaggiatori. Quanto al rifornimento, è rapidissimo: non più di 4 minuti.

IN CINA IL PRIMO TRAM A IDROGENO –

Il programma cinese di investimenti nel settore della tecnologia della mobilità legata all’idrogeno da inserire nel trasporto pubblico è molto ambizioso. Sempre per ridurre l’inquinamento e i consumi energetici da fonti fossili, il governo pensa di realizzare una rete metropolitana di tram a idrogeno pari a un’estensione complessiva di 1.200 chilometri. Con investimenti pubblici fino a 32 miliardi di dollari. A quel punto la faccia delle città cinesi cambierà, e l’aria diventerà sicuramente più respirabile.

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