Team building solidale, ad Fca lo spirito di gruppo si alimenta ridipingendo le scuole

La casa automobilistica ha avviato una serie di collaborazioni con la Fondazione Mirafiori che permette ai dipendenti, dall’ultimo degli operai al primo dei manager, di lavorare spalla a spalla per risistemare scuole, teatri o giardini del quartiere. Un modo utile per cementificare i rapporti tra colleghi

ATTIVITÀ PER MIGLIORARE AFFINITÀ CON I COLLEGHI

SPIRITO DI GRUPPO TRA COLLEGHI-

Ridipingere le scuole e le biblioteche di Mirafiori, il quartiere che circonda lo stabilimento, per formare lo spirito di gruppo tra i dipendenti. È questo l’ultima trovata del responsabile del personale di Fca per l’Europa, sorride Livio Milano, che è riuscito a trovare un modo molto efficace per cementare il rapporto tra i colleghi, che trascorrendo del tempo insieme sono anche utili alla comunità che da decenni ospita l’azienda. L’iniziativa è stata avviata nel 2015 e in pochissimo tempo il “social team building” solidale, così è stato ribattezzato, ha coinvolto oltre 700 dipendenti della grande fabbrica che si sono dati da fare all’interno di scuole, biblioteche, quinte teatrali ma anche sistemazione di giardini pubblici. Un modo tanto semplice quanto efficace per imparare a raggiungere insieme un obiettivo, al quale lavorano fianco a fianco manager e impiegati, tecnici e operai che, utilizzando la medesima latta di vernice, imparano il vero senso della cooperazione.

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TEAM BUILDING SOCIALE –

Di solito, nelle grandi aziende come Fca, le risorse umane propongono ai dipendenti attività come i percorsi di guerra o partite di rugby, che riescono sicuramente a cementificare i rapporti ma che non hanno una ricaduta sociale. Con queste iniziative, invece, a Mirafiori riescono ad unire i due ambiti con risultati considerevoli. L’iniziativa è stata rese possibile dall’incontro tra Livio Milano e Bruno Manghi, l’intellettuale ed ex segretario della Cisl torinese, che oggi dirige la Fondazione Mirafiori. Insieme hanno immaginato questo nuovo tipo di attività che ha letteralmente messo in moto la grande fabbrica in favore del quartiere. Anche perché, potendo contare su una forza lavoro molto numerosa è stato possibile chiedere ai dipendenti di mettere a disposizione una sola giornata di lavoro l’anno.

ATTIVITÀ PER MIGLIORARE AFFINITÀ CON I COLLEGHI –

Così ad Fca hanno accantonato il rafting, il rugby, i percorsi di guerra e i corsi di cucina per dedicarsi anima e corpo al quartiere. E la differenza si vede: al termine della attività, assicurano i dipendenti, si ha la soddisfazione di aver fatto qualcosa di utile per la comunità, la propria comunità.

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