Scozia, l’efficienza energetica passa per case ed uffici

Tagliare il consumo energetico del 12% entro il 2020. Con questo scopo la Scozia da’ il via al piano di efficienza investendo 10 milioni di sterline per l’ammodernamento di centomila abitazioni e poi passare agli interventi nel settore pubblico La Scozia dichiara guerra al consumo energetico e annuncia i nuovi obiettivi del Piano d’azione che […]

Tagliare il consumo energetico del 12% entro il 2020. Con questo scopo la Scozia da’ il via al piano di efficienza investendo 10 milioni di sterline per l’ammodernamento di centomila abitazioni e poi passare agli interventi nel settore pubblico
La Scozia dichiara guerra al consumo energetico e annuncia i nuovi obiettivi del Piano d’azione che puntano a ridurre del 12% l’impiego di elettricita’ nel paese con scadenza al 2020. Edifici residenziali ed uffici saranno quindi in prima linea nell’impegno per l’efficienza energetica. A tal proposito lo Scottish Coucil ricevera’ 10 milioni di sterline come parte della piu’ grande iniziativa di risparmio del governo, l’Energy Efficiency Action Plan (EEAP) grazie al quale 100mila abitazioni verranno ristrutturate con criteri di risparmio ed efficienza energetica evitando ai cittadini una spesa di circa 2 miliardi di sterline sul costo totale dell’elettricita’ andando a creare diecimila nuovi posti di lavoro nella bioedilizia e nelle ristrutturazioni.
In occasione del lancio del piano, il Primo Ministro Salmond ha ribadito la necessita’ di adeguare anche il settore pubblico alla nuove normative e ai nuovi standard di emissione e taglio dei consumi proponendo la diffusione della microgenerazione “Come saremo all’avanguardia nella rivoluzione delle energie rinnovabili, dovremo anche supportare la rivoluzione dell’efficienza energetica affrontando le problematiche legate alla domanda e migliorando l’efficienza nelle nostre case, i sistemi di trasporto e l’utilizzo di energia nei settori pubblico e privato”.

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