Rinnovabili: la classifica delle regioni italiane

Che l’Italia non si distingua fra i Paesi europei come pioniera nelle attivita’ di sviluppo sostenibile e’ cosa risaputa. A testimoniarlo e’ il forte ritardo rispetto agli obiettivi comunitari che per il 2010 obbligherebbero ad avere una produzione lorda di energia da fonti rinnovabili pari al 22% del totale. Stando ai dati del GSE recentemente […]

Che l’Italia non si distingua fra i Paesi europei come pioniera nelle attivita’ di sviluppo sostenibile e’ cosa risaputa. A testimoniarlo e’ il forte ritardo rispetto agli obiettivi comunitari che per il 2010 obbligherebbero ad avere una produzione lorda di energia da fonti rinnovabili pari al 22% del totale.

Stando ai dati del GSE recentemente pubblicati e relativi alla quota dello scorso anno, la percentuale nazionale si attesterebbe al 16,5%, ovvero distante ben cinque punti e mezzo dal minimo richiesto. Per dare un quadro migliore della situazione e’ utile conoscere come attualmente si stanno comportando le Regioni nostrane per capire chi piu’ e chi meno sta spingendo sull’acceleratore in questo senso.

La classifica regionale vede in testa la Lombardia con il 20,4% della produzione italiana, seguita a Trentino con il 16,1%, Toscana (11%) e Piemonte (10,5%). Totalmente deficitaria la situazione al sud dove, eccezion fatta per la Puglia con il 4%, sono tutti ben sotto i tre punti percentuale. Stupiscono le posizioni di Lazio ed Emilia Romagna desolatamente in basso alla classifica

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