Regali, è giusto riciclarli? Sicuramente sì, anche per non sprecarli. Ma bisogna farlo con discrezione e tatto. E conoscendo i gusti del destinatario

Il galateo è da riaggiornare: non è vero che riciclare un regalo sia un gesto di maleducazione. Anzi. Significa rispettare il senso e il valore delle cose. E significa, se lo doniamo a chi ne ha bisogno, uscire un attimo dall’indifferenza

RICICLARE I REGALI

C’è qualcosa da aggiornare nel nostro galateo a proposito del riciclo. La parola non sempre si presta a interpretazioni gradite. Anzi. È respingente, specie quando si tratta di dare una risposta alla seguente domanda: «È giusto o meno riciclare i regali?».

La nostra risposta, e non potrebbe essere diversamente, è quasi ovvia: è una cosa buona e giusta. Da fare, ovviamente con alcune precauzioni. Ma prima di vederle da vicino, proviamo a dare una spiegazione alla nostra risposta. In realtà riciclare è sinonimo di reimpiegare, riproporre: tutti verbi che indicano una seconda vita e una seconda funzione di un oggetto. Allo stesso tempo è proprio attraverso i regali che si consumano enormi sprechi. Potete fare una verifica nelle vostre case, e scoprirete quanti oggetti avete inutilizzati, e quindi sprecati, che vi sono stati regalati.

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COME RICICLARE I REGALI 

Una misura sbagliata, un colore che non vi piace, qualcosa che già avete, un modello che considerate superato: le vie dello spreco dei regali sono infinite. Tra l’altro, per darvi un’idea di quanto poco ci piace questa pratica del riciclo, tenete presente che lo facciamo di solito soltanto dopo le feste di Natale, nella super stagione dei regali. E appena il 24 per cento degli italiani dice di praticare il riciclo dei regali natalizi.

Se date uno sguardo su Internet, potete trovare tantissimi siti che vi propongono varie piste per riciclare i vostri regali, altrimenti sprecati, magari vendendoli o scambiandoli. Ma non è questa la pista principale da seguire. Un regalo è sempre un regalo, e come tale va conservato: comprende quella meravigliosa parola chiamata dono, senza contropartite. Perché snaturarne il senso e il significato?

RICICLARE I REGALI PER NON SPRECARLI

Piuttosto, e qui veniamo al metodo, per riciclare un regalo bisogna avere discrezione, tatto e conoscenza del destinatario.  La discrezione significa che non deve essere un gesto palese, sfacciato, come fanno coloro che si vantano di essere dei riciclatori di regali seriali. Il tatto significa che a volte basta un piccolo dettaglio in più per dare un tono particolare, un’unicità al regalo  che viene reimpiegato. Per esempio un semplice e affettuoso bigliettino. Quanto alla conoscenza del destinatario, evitate di riciclare regali a chi non lo gradirebbe: può sembrare quasi un dispetto o comunque una mancanza di riguardo. Infine, non dimenticate che riciclare un regalo è la più semplice e la più frequente occasione per uscire un attimo dalla nostra cronica indifferenza, per donare qualcosa a chi ne ha comunque bisogno, e non starà troppo a guardare il colore o la misura dell’oggetto ricevuto.

QUALCHE IDEA DI RICICLO DI VECCHI OGGETTI FUORI USO

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