“Piante al telefono”: il progetto per non sprecare le vecchie cabine telefoniche

Per ora le serre urbane cominciano a far capolino nelle cabine telefoniche di Roma ma, presto questo bel progetto potrebbe raggiungere anche tante altre città italiane.

PIANTE AL TELEFONO – Basilico, rosmarino ma anche salvia, tante altre erbe aromatiche e lavanda: parte da Roma il progetto “Piante al telefono”, un’idea della giovane designer Silvia Minenti per non sprecare le vecchie cabine telefoniche che quasi nessuno utilizza più.

LEGGI ANCHE: Greenapsi, il progetto per il recupero di aree urbane abbandonate

RECUPERO VECCHIE CABINE TELEFONICHE – Un’iniziativa interessante che a Roma attualmente coinvolge il quartiere Prati e che ricorda quella portata avanti nel 2012 dall’architetto John Locke che aveva trasformato le vecchie cabine a gettoni di New York in tante librerie on the road.

(Fonte: Pagina facebook “Piante al telefono”)

A ROMA LE VECCHIE CABINE TELEFONICHE DIVENTANO SERRE URBANE – Presto questo bel progetto non sprecone che si pone come obiettivo quello di stimolare l’attenzione dei cittadini sulle questioni ambientali, potrebbe spostarsi anche in tante altre città italiane e in tanti altri telefoni pubblici: circa 90mila in tutto il Paese.

PER APPROFONDIRE: Retake Roma, contro il degrado verso un nuovo decoro urbano

KuBet
KUBet - Trò chơi đánh bài đỉnh cao trên hệ điều hành Android
Torna in alto