Marea nera, giudice Usa: la BP paghi tutto

I tentativi dell’azienda petrolifera BP di ottenere dai suoi fornitori una parte dei 42 miliardi di dollari di danni ambientali sono stati respinti. Secondo il giudice federale di New Orleans Carl Barbier, BP non puo’ rivalersi su Halliburton nemmeno se questa fosse poi trovata, nel prosieguo dei processi, gravemente negligente (si tratta della fornitura di […]

I tentativi dell’azienda petrolifera BP di ottenere dai suoi fornitori una parte dei 42 miliardi di dollari di danni ambientali sono stati respinti. Secondo il giudice federale di New Orleans Carl Barbier, BP non puo’ rivalersi su Halliburton nemmeno se questa fosse poi trovata, nel prosieguo dei processi, gravemente negligente (si tratta della fornitura di cemento nel pozzo di Macondo). Questo non mettera’ l’azienda americana al riparo da altre multe o sanzioni governative, pero’ sancisce un fatto: e’ la BP a essere totalmente responsabile dei materiali e dei fornitori che aveva scelto e non puo’ dire di essere stata frodata. Una simile decisione era gia’ stata presa il 26 gennaio a proposito dei contratti con la Transocean (proprietaria della piattaforma Deepwater Horizon).

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