“La gentilezza è la catena forte che tiene legati gli uomini” (Johann Wolfgang Goethe)

Nei suoi romanzi, come nei suoi lavori filosofi, il grande scrittore tedesco ha sempre dato molta importanza alla gentilezza. Considerandola un elemento centrale della civiltà e delle relazioni tra gli uomini

LA GENTILEZZA PER GOETHE

Da scrittore come da filosofo, da uomo che ama il teatro e la musica come la vita di società, Johann Wolfgang Goethe, è stato come ossessionato, nel corso della sua vita, dal valore assoluto della gentilezza. Ne ha parlato spesso, con immagini e racconti molto nitidi, e con pensieri forti, fortissimi. Come questo: «La gentilezza è la catena forte che tiene legati gli esseri umani».

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IMPORTANZA DELLA GENTILEZZA

Se riflettete Goethe, che pure conosceva molto bene il galateo e si comportava da persona educatissima, sottrae la gentilezza al semplice perimetro di un buon comportamento, e la considera come un vero strumento, il più importante, nelle relazioni umane. Dalle più semplici alle più complesse, da un vicino di casa, a un marito o una moglie. E’ la gentilezza, con le sue infine declinazioni, e senza l’ombra dell’eccessivo zelo, che fa la differenza nella qualità dei rapporti, ed è sempre la gentilezza che, una volta diventata ordinaria, riesce davvero e legare uomini e donne con la forza di una catena. Una forza, però, fatta di dolcezza, di rispetto e di amore.

COME IMPARARE AD ESSERE GENTILI:

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