Intesa Sanpaolo risparmierà 300 milioni di fogli di carta

Niente più carta in futuro agli sportelli di Intesa Sanpaolo. La banca scende in campo per il rispetto dell’ambiente e l’innovazione del servizio allo sportello dando il via al progetto “Filiale Paperless” che nel giro di pochi porterà alla digitalizzazione dei documenti, alla semplificazione per il cliente che potrà apporre la firma sul tablet e […]

Niente più carta in futuro agli sportelli di Intesa Sanpaolo. La banca scende in campo per il rispetto dell’ambiente e l’innovazione del servizio allo sportello dando il via al progetto “Filiale Paperless” che nel giro di pochi porterà alla digitalizzazione dei documenti, alla semplificazione per il cliente che potrà apporre la firma sul tablet e ricevere la documentazione in posta elettronica.

Il progetto, presentato a Bologna dal direttore generale vicario di Intesa Sanpaolo Marco Morelli, dal direttore generale di Intesa Sanpaolo Group Services Pier Luigi Curcuruto e da Giuseppe Feliziani, direttore regionale per Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise di Intesa Sanpaolo, porterà ad un risparmio annuo stimati per oltre oltre 300 milioni di fogli, ma anche maggiori standard di sicurezza.

A oggi le operazioni allo sportello rendono necessario il consumo di circa 1.600 tonnellate di carta l’anno, l’equivalente di circa 24 mila alberi abbattuti. La firma posta dal cliente sul tablet verrà racchiusa e sigillata elettronicamente con sofisticati programmi informatici che garantiscono la massima sicurezza e tutela della privacy del cliente. La ricevuta, invece, verrà inviata direttamente sulla casella di posta elettronica del cliente che la può eventualmente conservare.

Il nuovo strumento consente al cliente di svolgere le operazioni allo sportello con una maggiore sicurezza e velocità, evitando la stampa della contabile, e di avere meno carte da archiviare e più facilità nell’eventuale ricerca della documentazione bancaria. I clienti che eventualmente volessero disporre della ricevuta cartacea possono comunque richiederla secondo le modalità tradizionali.

Il tablet è stato testato per sei mesi in 13 filiali di Bologna e Modena di Carisbo, la banca del Gruppo che opera in Emilia Romagna, registrando subito un ottimo successo con il 96% dei clienti che hanno aderito al servizio e con l’82% delle operazioni di cassa svolte senza stampare un solo foglio di carta.

Il servizio, che coinvolgerà circa 10 milioni di clienti tra correntisti ed occasionali, comincerà ad essere operativo da oggi, lunedì 17 ottobre, e si estenderà progressivamente a tutte le 5 mila filiali del gruppo entro dicembre. Per fare ciò verranno installati oltre 13 mila tablet con un investimento che supera i 5 milioni di euro.

«Intesa Sanpaolo è la prima grande banca italiana ad avviare la dematerializzazione su larga scala delle contabili allo sportello – ha commentato Morelli ed – è la conferma dell’impegno del Gruppo verso l’innovazione e l’attenzione al cliente, nel pieno rispetto ambientale: obiettivi primari dei nostri piani di sviluppo industriale».

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