I siciliani divorano medicine. E la regione paga

C’è un singolare mistero nel consumo di pillole in Italia, a spese delle amministrazioni regionali e quindi dei contribuenti. Ogni siciliano, ogni anno, ingoia medicine per 258 euro, quasi il doppio della spesa di un cittadino di Bolzano che si ferma a 149 euro. In generale, quindi, la spesa pubblica per i medicinali è più […]

C’è un singolare mistero nel consumo di pillole in Italia, a spese delle amministrazioni regionali e quindi dei contribuenti. Ogni siciliano, ogni anno, ingoia medicine per 258 euro, quasi il doppio della spesa di un cittadino di Bolzano che si ferma a 149 euro.

In generale, quindi, la spesa pubblica per i medicinali è più alta nelle regioni meridionali, rispetto a una media nazionale di 200 euro a testa: 235 euro in Puglia, 234 euro in Campania, 231 euro in Sardegna. Delle due l’una: o al Sud ci si ammala di più, e questo andrebbe dimostrato anche sul piano scientifico, oppure si sprecano più medicinali. E anche questo è un fenomeno che andrebbe spiegato, e magari contrastato.

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