Il 20 marzo, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Internazionale della Felicità

Un dovere e una necessità la felicità, da conquistare ogni giorno anche quando i ritmi accelerati della nostra vita quotidiana, tra ansie e preoccupazioni, non lasciano molto spazio a noi stessi e alle nostre relazioni sociali.

GIORNATA DELLA FELICITÀ –

“Un paese con un alto numero di persone felici è un paese felice e di conseguenza è un paese più produttivo”: questa la motivazione che ha portato l’Assemblea Generale dell’Onu a istituire, nel 2012, la Giornata Mondiale della Felicità che si celebra in tutto il mondo il 20 marzo.

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COS’È LA FELICITÀ –

Felicità è anche “aiutare gli altri: quando con le nostre azioni contribuiamo al bene comune, noi stessi ci arricchiamo. È la solidarietà che promuove la felicità”, come ha sottolineato il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. Un’occasione importante quindi, per riflettere su questo valore della vita così importante, un valore da non sprecare.

Un dovere e una necessità la felicità, da conquistare ogni giorno anche quando i ritmi accelerati della nostra vita quotidiana, tra ansie e preoccupazioni, non lasciano molto spazio a noi stessi e alle nostre relazioni sociali.

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