Gilli punta sui materiali di recupero

Gilli diventa partner di Spiral Foundation il gruppo che re-inventa materiali di scarto per dar vita a originali oggetti e accessori di moda come borse, shopping, pochette, braccialetti fatti a mano da popolazioni locali del Vietnam e del Nepal. Gilli si fa partner di questo progetto dedicando uno spazio all’interno dei propri negozi di Milano […]

Gilli diventa partner di Spiral Foundation il gruppo che re-inventa materiali di scarto per dar vita a originali oggetti e accessori di moda come borse, shopping, pochette, braccialetti fatti a mano da popolazioni locali del Vietnam e del Nepal.

Gilli si fa partner di questo progetto dedicando uno spazio all’interno dei propri negozi di Milano e Torino e dando inizio a una collaborazione destinata a durare nel tempo. Borse, shopping e accessori contraddistinti da un piccolo cuore rosso, potranno essere acquistati a partire da 10 euro fino a un massimo di 40 euro presso le boutique Gilli di via della Spiga a Milano e Via Roma a Torino.

Il ricavato delle vendite, oltre a generare reddito, viene impiegato dalla Spiral Foundation per pagare operazioni chirurgiche a bambini affetti da malattie cardiache o da neoplasie. Attraverso questa iniziativa, Spiral Foundation offre oggi lavoro a oltre 1000 persone in Vietnam e Nepal.

«Gilli, nella ferma convinzione che nel panorama attuale di globale rimessa in discussione dei tradizionali punti di riferimento, anche il “lusso” debba recuperare una dimensione etica e trovare nuove strade di comunicazione, apre con entusiasmo le porte dei propri punti vendita al progetto di Spiral Foundation che attraverso la creatività progettuale del “rifiuto” reinterpreta il valore della solidarietà come rispetto dell’ambiente, ma soprattutto come recupero della dignità dell’individuo» ha dichiarato Cinzia Caprioli, direttore commerciale di Gilli.

«Spiral Foundation è un dono che torna: aiuta chi l’ha creato e aiuta anche te a vivere in un ambiente più pulito. Se potessimo mettere da una parte della bilancia tutta la sofferenza che esiste nel mondo, e dall’altra tutta la bontà che vorrebbe alleviarla, scopriremmo che la seconda è mille volte più vasta. Siamo infinitamente grati a Gilli per aver abbracciato questo progetto buono» ha aggiunto Marichia Arese di Spiral Foundation.

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