Trapianti e donazione degli organi in Italia, il 92 per cento degli italiani ha detto sì

Il dato del 2015 riguarda oltre 100mila persone che, rinnovando la carta di identità, hanno accettato la donazione. Intanto 10mila pazienti aspettano, in lista d’attesa, gli organi per sopravvivere.

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DONAZIONE ORGANI IN ITALIA –

Ci sono cambiamenti che non ti aspetti e quando arrivano hanno la forza di un uragano. E’ il caso degli italiani che hanno detto sì alla donazione di organi e tessuti: il 92 per cento dei casi di cittadini che hanno rinnovato la carta di identità.
In questo modo, ci sono stati 104.571 italiani che, nel corso del 2015, hanno dato il loro consenso alla donazione. Nel 2014, un anno fa, erano appena 15.137. Un aumento di quasi dieci volte.

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DATI SULLA DONAZIONE DEGLI ORGANI IN ITALIA –

Questi dati emergono dalla Relazione 2015 del Centro Nazionale Trapianti e confermano il fatto che la legge, tanto contestata, sta funzionando bene e con ottimi risultati. Resta ancora un nervo scoperto ed è il fatto che, all’atto pratico, quasi il 30 per cento si oppone al prelievo di organi del proprio congiunto, contravvenendo anche alla sua volontà.
Il lavoro da fare, dunque, è ancora tanto, innanzitutto per informare e per diffondere il più possibile la cultura della donazione. Sapendo che intanto ci sono 10mila persone che attendono un trapianto, attraverso la lista d’attesa, per sopravvivere. E hanno bisogno della nostra generosità.

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