Cucina sostenibile e a basso costo: il progetto “Scarti di Gusto”

L'idea semplice dell'associazione "L'Appeso": il riutilizzo degli scarti alimentari nel progetto "Scarti di Gusto" che coniuga attenzione al territorio, convivialità ed educazione alla sostenibilità.

Cucinare con gli scarti, il progetto dell'associazione culturale L'Appeso

CUCINARE CON GLI SCARTI – L’APPESO è una piccola associazione culturale senza fini di lucro di Bergamo, creata da Davide Brena e Beatrice Ruffinoni che, da dieci anni, si occupa dell’organizzazione di eventi ricreativi, specialmente la Festa Parco di Loreto. Grazie a questa esperienza ed ai legami costruiti con diverse associazioni e gruppi informali giovanili, Davide e Beatrice hanno iniziato a rendersi conto delle potenzialità educative di eventi di formazione e sensibilizzazione all’interno di momenti di aggregazione e convivialità.

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SOSTENIBILITA’ IN CUCINA – I due ragazzi si sono allora prefissi lo scopo di promuovere comportamenti e stili di vita improntati alla sostenibilità sociale e ambientale, nonché nella sensibilizzazione degli individui per uno sviluppo sano e costruttivo del proprio tempo libero. Appassionati di cucina come molti italiani, hanno deciso di approfondire in modo più ampio la questione degli scarti alimentari, con particolare attenzione alla destinazione delle eccedenze alimentari. E hanno creato il progetto ‘Scarti di Gusto’.

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SCARTI DI GUSTO – L’idea nasce da una semplice constatazione: ogni giorno scarti, avanzi e prodotti in scadenza restano invenduti e finiscono nel cestino della spazzatura, sebbene siano ancora utilizzabili. Davide e Beatrice hanno pensato così di recuperare le eccedenze alimentari e di riutilizzarle per cucinare pasti completi o buffet da offrire gratuitamente durante eventi culturali o cene sociali, per educare alla sostenibilità con un gesto semplice e in un ambiente amichevole. Negli eventi di ‘Scarti di Gusto’ si cucinano pasti semplici e gustosi, partendo da ingredienti solitamente scartati, come verdure appassite, pane raffermo ed ulteriori eccedenze alimentari di produttori biologici del territorio, che hanno deciso di sostenere il progetto.

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UN PROGETTO PER TUTTO IL PAESE – L’idea semplice e potente de L’APPESO può essere portata in qualsiasi realtà del nostro paese e portata avanti liberamente da gruppi di persone sensibili al tema dello spreco di cibo e delle eccedenze alimentari, con la possibile partecipazione di cooperative sociali e persone disabili. Con il dovuto supporto di negozi, produttori e distributori alimentari, potrebbe persino diventare una pratica continuativa durante l’anno, non solo a supporto di eventi culturali per sensibilizzare le persone ad un migliore utilizzo delle risorse ma anche come aiuto concreto per famiglie in difficoltà.

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EDUCAZIONE E GUSTO – L’idea di ‘Scarti di Gusto’ ha una grande valore: recupera una usanza tradizionale della cucina italiana, che con pochi ingredienti poveri accostati con la giusta dose di creatività dà vita a piatti semplici e gustosi al tempo stesso. Ma la vera genialità di Davide e Beatrice sta nell’aver capito una cosa: anche solo gustandosi un buon piatto, cucinato con attenzione e genialità, è possibile ragionare sul proprio stile di vita e sull’ambiente, nonché riflettere su come i nostri comportamenti possano determinare il futuro.

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Il progetto è in concorso per l’edizione 2014 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui!

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