Come riconoscere ed utilizzare le erbe spontanee: il 22 marzo, a Rovato, il corso

Si imparerà a riconoscere erbe sconosciute alla maggior parte delle persone come ad esempio il "Centocchio", noto anche come "Paerina", senza trascurare però le piante spontanee più note tra cui l’Ortica ricca di proprietà diuretiche e depurative.

CORSO PER RICONOSCERE LE ERBE SPONTANEE –

Sapete che quelle che le erbe dette “infestanti”, quelle che consideriamo “erbacce”, così come le altre erbe spontanee, possono essere riutilizzate in cucina per la preparazione di tanti piatti gustosi o per tante salutari tisane?

L’importante è saperle riconoscere: questo l’obiettivo del breve corso che l’Officina botanica di Castello Quistini di Rovato, in provincia di Brescia, ha in programma per domenica 22 marzo.

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ERBE SPONTANEE IN CUCINA –

Nel corso dell’incontro, la docente Marilena Pinti illustrerà i loro utilizzi in cucina e i diversi utilizzi fitoterapici.

COME RICONOSCERE LE ERBE SPONTANEE COMMESTIBILI –

Si imparerà a riconoscere erbe sconosciute alla maggior parte delle persone come ad esempio il “Centocchio”, noto anche come “Paerina”, ritenuto comunemente un’erbaccia ma ottimo per contrastare il prurito, l’eczema e disturbi come la bronchite, senza trascurare però le piante spontanee più note tra cui l’Ortica dalle proprietà diuretiche e depurative ma anche proteine, vitamine e sali minerali e perfetta per la preparazione di infusi, decotti, minestre, risotti, polpette e insalate.

Per maggiori informazioni e per l’iscrizione al corso cliccate qui.

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