Sordi a lezione di sci

Imparano con la lingua dei segni. A ogni gesto corrisponde un movimento da fare con gli sci. Nelle fasi più complesse interviene l'interprete che fa parte dello staff

CORSI PER NON UDENTI

I sordi a lezione di sci: sono poche le scuole attrezzate in Italia dove chi soffre di questo handicap può tranquillamente imparare ad andare sulle piste in sicurezza. Pensate al fascino misterioso di questa avventura professionale: insegnare a sciare ai sordi. Con i gesti e con il linguaggio dei segni.
Ci stanno provando diverse scuole in Italia, e tra questa quella che sta più avanti si chiama Monte Marca, e si trova a Bielmonte, tra le montagne del biellese.Come funzionano le lezioni? Il maestro Tony Bonadeo utilizza innanzitutto i gesti, la mimica. Il movimento elastico, avanti e indietro, della mani che non si toccano mai, insegna lo spazzaneve; con il palmo che si arrotonda  invece si indicano le curve e la mano aperta segnala lo stop, quando bisogna fermarsi.

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LEZIONI DI SCI PER SORDI

Se la mimica non basta, e in alcuni casi servono altri interventi, allora c’è anche l’interprete, che spiega ogni parola dell’istruttore attraverso la lingua dei gesti. «L’idea mi è venuta quando una mamma mi ha chiesto come poteva fare a iscrivere sua figlia, sorda, in una scuola di sci. Non sapevo rispondere, e da allora siamo partiti con questo corso che ha avuto molto successo….» racconta il maestro Bonadeo.

Un tale successo che una delle ragazze che lo frequenta, Alessia di appena 15 anni, è diventata talmente brava che adesso vuole fare il grande salto: diventare maestra di sci. E non solo per i sordi.
Infine, c’è da segnalare che altre scuole, come la Monte Marca di Bielmonte, prevedono corsi di sci per sordomuti. In particolare a Festione, dove si insegnano le tecniche per lo sci da fondo, ed a Ovindoli, con la scuola Tre Nevi.

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