Clima, oceani sull’orlo della catastrofe

Il riscaldamento climatico, l’inquinamento chimico, la pesca e l’acidificazione delle acque. Sono i principali fattori che, secondo un rapporto redatto da 27 scienziati, minacciano la vita marina negli oceani, vita che rischia "un’estinzione di massa" nel giro di una generazione.   Lanciando un appello urgente "affinché venga adottato immediatamente un sistema efficace di governance degli […]

Il riscaldamento climatico, l’inquinamento chimico, la pesca e l’acidificazione delle acque. Sono i principali fattori che, secondo un rapporto redatto da 27 scienziati, minacciano la vita marina negli oceani, vita che rischia "un’estinzione di massa" nel giro di una generazione.

 

Lanciando un appello urgente "affinché venga adottato immediatamente un sistema efficace di governance degli oceani", gli esperti denunciano una situazione "di gran lunga peggiore di quanto immaginato" e che presenta ormai gli stessi sintomi presenti in tutte le precedenti fasi di estinzione conosciute dalla Terra.

"I risultati sono scioccanti", riassume Alex Rogers, direttore scientifico del programma internazionale sullo stato degli oceani (Ipso) che ha organizzato il seminario presso l’universita di Oxford.

 

"L’effetto cumulativo di tutte le attività umane sugli oceani ha implicazioni molto più gravi di quanto ciascuno di noi si fosse reso conto fino ad ora nel proprio specifico settore". La combinazione di "tutte le pressioni crea delle condizioni che si ritrovano in ciascuna delle precedenti estinzioni di massa": nel corso di mezzo miliardo di anni sono sopravvenute cinque estinzioni di massa in seguito a calamità naturali, nel corso delle quali il 50% delle specie è scomparsa. L`oceano è "il più grande ecosistema della Terra, che garantisce a tutti noi delle condizioni vivibili sul pianeta", ricordano gli esperti. Che lanciano un appello urgente "affinché venga adottato immediatamente un sistema efficace di governance degli oceani".


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