Perché non dare cibi crudi al cane e al gatto

Due micidiali batteri possono nascondersi in un pezzo di carne cruda: salmonella e listeria. Tra l’altro l’infezione in tempi molto rapidi può trasmettersi dall’animale all’uomo.

CIBO CRUDO PER CANE E GATTO

Molto spesso vediamo persone che danno cibo crudo ai loro animali domestici: carne, ossa e visceri. Niente di più sbagliato e di più pericoloso per le povere bestie, come segnala anche una relazione della Food and Drug Administration, l’agenzia americana che si occupa di salute. L’associazione nazionale dei veterinari in Italia ha pubblicato sulla sua rivista i risultati dello studio, raccomandando a tutti di non utilizzare cibo crudo per gli animali in quanto le infezioni alimentari non sono un problema solo per uomini e donne, ma anche per cani e gatti.

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RISCHI DEL CIBO CRUDO

In particolare il cibo crudo espone gli animali a due batteri: la salmonella e la listeria. Nel primo caso, con la salmonellosi, gli animali presentano sintomi come febbre, vomito, diarrea e perdita dell’appetito; nel secondo caso, la listeriosi, nausea e problemi neurologici. E stiamo parlando di malattie che dagli animali possono poi trasmettersi agli uomini.  Carne, ossa e visceri hanno ottime probabilità di contenere i due batteri che possono invece essere eliminati attraverso una buona cottura degli alimenti. Certo: questo richiede più tempo e più attenzioni, ma lo merita la salute dei nostri compagni di vita.

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