Chi va con meno carburante, vince e va lontano

Era il 1984 quando la Shell lanciò un’interessante iniziativa finalizzata a progettare, realizzare e testare veicoli efficienti da un punto di vista energetico. Sono passati quasi 30 anni e la Eco-marathon, il progetto di educazione e formazione rivolto principalmente ai giovani e voluto dal colosso petrolifero, festeggia quest’anno la sua XXVII edizione. Ogni anno infatti […]

Era il 1984 quando la Shell lanciò un’interessante iniziativa finalizzata a progettare, realizzare e testare veicoli efficienti da un punto di vista energetico. Sono passati quasi 30 anni e la Eco-marathon, il progetto di educazione e formazione rivolto principalmente ai giovani e voluto dal colosso petrolifero, festeggia quest’anno la sua XXVII edizione.
Ogni anno infatti insegnanti e studenti di vario ordine e grado provenienti da tutto il mondo sono coinvolti nella progettazione di veicoli che siano in grado di percorrere la maggior distanza possibile con la minor quantità di carburante.
L’edizione europea della Eco-marathon si correrà in Germania sul circuito EuroSpeedway di Lausitz dal 26 al 28 maggio prossimi. Oltre 3.000 saranno gli studenti e gli insegnanti che parteciperanno, per un totale di 222 gruppi di lavoro selezionati tra numerose proposte di candidatura. Le categorie cui i team di ricerca devono attestarsi sono due: prototipi, per veicoli avveniristici in cui è massimizzata l’efficienza del motore e minimizzata la resistenza, e urban concept, per tutti quei veicoli più simili alle normali quattro ruote.
Nessuna previsione ancora su chi si aggiudicherà la vittoria tra i 168 prototipi e i 54 veicoli urban concept che gareggeranno; nel 2010 il record raggiunto è stato di 4896,1 Km con un litro di carburante.
La Eco-marathon coinvolgerà anche gli USA, dal 14 al 17 aprile 2011 a Houston, e l’Asia, dal 6 al 9 giugno a Kuala Lampur.

 

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