Avocado: benefici, usi in cucina e controindicazioni

Molto meglio del botox per l’estetica femminile. Il suo olio rallenta l’invecchiamento della pelle, nell’insalata migliora metabolismo e assorbimento. Sostituisce il burro

AVOCADO

Ricco di vitamine, in particolare B, C e E. Di minerali, a partire da potassio, fosforo e calcio. Di zinco e di acidi volatili, contenuti nella polpa. L’avocado, oltre che per le sue proprietà nutrizionali, è considerato uno dei frutti più utili come medicinale naturale, per prevenire alcune forme di tumore e finanche per curare l’artrosi al ginocchio. Utile anche per rinforzare le unghie fragili.

BENEFICI

I frutti dell’avocado, un albero di origine messicana della famiglia delle Lauracee, hanno una forma molto simile a quella delle pere e possono raggiungere una lunghezza di 25 centimetri e un peso di 1,4 chilogrammi. Tra i benefici dell’avocado, recenti studi ne hanno messo a fuoco uno molto importante: la sua capacità di ridurre il rischio di infarto e ictus. Una ricerca con un campione molto elevato, 110mila persone, condotta da un gruppo di studiosi dell’università di harvard e pubblicata sul Journal of American Heart Association, arriva alla conclusione che mangiare anche un solo avocado alla settimana (in tutto circa 160 grammi)  riduce le probabilità di subire un infarto o un ictus.

LEGGI ANCHE: La spesa idiota: cibo nella spazzatura in quanto brutto. In realtà, è vero il contrario: la frutta “brutta” è più buona (foto)

CARATTERISTICHE DELL’AVOCADO

La buccia è spessa, con una colorazione variabile dal verde al porpora; la polpa è invece compatta e di colore giallo-verdastro. L’avocado fornisce 231 calorie ogni 100 grammi di frutto. Gli avocado che consumiamo in Italia, in genere arrivano da Cile e Israele, Perù e Sudafrica.

EFFETTI BENEFICI AVOCADO

Ecco 10 buoni motivi per mangiarlo spesso:

NON TROPPO GRASSO

  • È un frutto grasso ma nel modo giusto. E infatti riduce il colesterolo cattivo nel sangue, e quindi abbassa i rischi di malattie cardiovascolari. I grassi dell’avocado, inoltre, sono ricchi di vitamina E, un eccellente antiossidante.

RICCO DI MAGNESIO E POTASSIO

  • Sono pieni di magnesio e potassio.  E con questo gli avocado aiutano a regolare la pressione sanguigna. Solo per fare un confronto: il magnesio contenuto in un avocado è venti volte superiore a quello di una banana o di una fragola.

SPALMABILE

  • Si spalma bene sul pane e sui biscotti. Quindi lo potete utilizzare per la prima colazione o per la merenda. E in ogni caso sostituire così il burro, con le relative controindicazioni.

ORIGINALE

  • Ha una forma originale che induce a mangiarlo. Un incrocio tra una pera e un alligatore.

OLIO DI AVOCADO

  • L’olio di avocado è molto simile all’olio di oliva. Quando lo usate, sappiate che viene indicato dai medici per difendere le cellule e rallentare l’invecchiamento del nostro corpo.

SALSA DI AVOCADO

  • La salsa di avocado è semplicemente squisita. Si può utilizzare in mille modi, anche come antipasto su pane tostato. Aggiungete soltanto un filo di olio e un tocco di limone o di lime.

PREVIENE LE RUGHE

  • Come il botox ma senza rovinare i vostri lineamenti naturali, e senza costi aggiuntivi. L’avocado è un ingrediente estetico perfetto. Allontana le rughe, tiene giovane la pelle: potete provare anche con una maschera a base di avocado.

CONTIENE FIBRE

  • È ricco di fibre e potete così sostituire altri prodotti che vi hanno stancato.

ACCELERA IL METABOLISMO

  • Nell’insalata aiuta il metabolismo e migliora l’assorbimento dell’intero piatto.

SOSTITUISCE IL BURRO

  • Anche per i prodotti da forno, pensate ad alcune torte, potete provare a sostituire il burro con l’avocado.

UN RIMEDIO PER LE MANI SCREPOLATE

QUANDO NON MANGIARE L’AVOCADO

Se fate uso di medicinali anticoagulanti è bene consultarsi con il medico: l’avocado potrebbe ridurne l’effetto. Infine, deve mangiarlo con attenzione, per evitare allergie crociate, chi è allergico a banane, lattice, meloni, pesche, castagne, pomodori, patate, kiwi.

COME SI EVITA TUTTI I GIORNI LO SPRECO DI CIBO 

Torna in alto