Auto elettrica, tutti i vantaggi: dai consumi alla manutenzione. Il valore degli incentivi

Carburante: il risparmio, in media, è del 48 per cento. Manutenzione: risparmio del 42 per cento. Ecobonus da 1.500 a 6.000 euro

AUTO ELETTRICA INCENTIVI E ROTTAMAZIONE

La tecnologia elettrica avanza sul mercato dell’auto. Investimenti, innovazione, migliori prestazioni, incentivi pubblici: tutto spinge in questa direzione. A partire dall’aspetto più importante, ovvero la maggiore convenienza dell’acquisto di un’auto elettrica rispetto al modello a benzina. Sotto tutti i punti di vista.

VANTAGGI AUTO ELETTRICA

Ecco nelle specifico quindi, dal consumo di carburante alla manutenzione, passando per la possibilità di approfittare degli ecobobus, ecco quali sono tutti i vantaggi dell’auto elettrica.

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AUTO ELETTRICA CONSUMI PER IL RIFORNIMENTO

Le analisi tecniche dicono questo: confrontando un’auto a benzina con un’auto elettrica di pari cilindrata, 110 cv, viene fuori che la prima ha un consumo con un costo di 8,7 euro ogni 100 chilometri, la seconda di 4,5 euro. Il risparmio è del 48 per cento, che significa ammortizzare, solo attraverso questa singola voce e partendo da un consumo complessivo di 20mila chilometri l’anno, la differenza di costo tra i due modelli in appena cinque anni. Senza calcolare gli incentivi dei quali parliamo dopo. Inoltre l’auto elettrica può beneficiare di eventuali rifornimenti autonomi durante i percorsi urbani, e recupera in frenata e in decelerazione.

AUTO ELETTRICA INCENTIVI E ROTTAMAZIONE

L’auto elettrica sta sempre più conquistando spazio nelle politiche di incentivazione dei governi per questo tipo di acquisti. Il modello è quello dei paesi del Nord Europa, dove la tendenza va verso una mobilità su strada tutta elettrica. Attualmente il ventaglio di ecobonus per gli acquisti di auto elettriche, a livello nazionale, prevede una forchetta da 1.500 a 6.000 euro, anche sulla base dell’eventuale rottamazione della macchina che si sta cambiando. La pratica per accedere all’incentivo e il suo relativo iter è tutta a carico del rivenditore, mentre chi acquista una vettura inquinante, secondo i parametri fissati dalla legge, paga il supplemento di una ecotassa. Infine, agli incentivi nazionali si possono sommare quelli regionali, come nel caso del Trentino Alto Adige che ha messo sul tavolo fondi per garantire un suo bonus di 6mila euro agli acquirenti di auto elettriche.

MANUTENZIONE AUTO ELETTRICA

Anche qui una statistica: la media, considerando diversi modelli, nei primi anni è di 182 euro l’anno per l’auto elettrica rispetto a 314 euro per la macchina con motore a combustione interna. Lo scarto è del 42 per cento. La spiegazione di questa differenza poggia su due elementi tecnici. Innanzitutto il motore elettrico ha un deterioramento, nel corso del tempo, più lento rispetto a quello termico. In secondo luogo, la componentistica da sostituire è inferiore e anche questo incide sui minori costi di gestione dell’auto elettrica. Una conferma la trovate osservando le auto dei tassisti nella città più avanzata d’Italia, Milano: per il momento sono in prevalenza ibride, in attesa, con l’arrivo dei nuovi modelli, di passare all’elettrico.

GUIDA AUTO ELETTRICA

Le auto elettriche sono più scattanti e in generale più piacevoli da guidare rispetto alle auto a benzina. Innanzitutto in quanto silenziose. Al punto che dal 2021 dovranno essere dotate di un “avvisatore acustico” per segnalarle, in strada, ai pedoni, ai motociclisti, ai ciclisti e agli altri automobilisti. Tra le sensazioni da guidatore che arrivano con l’uso dell’auto elettrica c’è anche il piacere per dare un contributo reale alla lotta contro l’inquinamento.

AUTO ELETTRICA, DAVVERO GREEN

L’auto elettrica è l’unica che può davvero assumere questo appellativo. È un’automobile a zero emissioni che non produce né smog né gas serra. E grazie all’effetto silenzio della sua tecnologia, l’auto elettrica contribuisce anche alla riduzione dell’inquinamento acustico. Specie nelle metropoli.

Meno auto a benzina significa anche meno punti di erogazione del carburante all’interno delle aree urbane. Laddove l’auto elettrica, come nel caso dei modelli smart fortwo EQ e smart forfour EQ della Mercedes,  si può facilmente ricaricare grazie a una presa domestica in casa e al kit per utilizzarle, oppure in garage con una semplice wall-box.

AUTO ELETTRICA BENEFIT QUOTIDIANI

Tra le cose che hanno peggiorato il rapporto tra l’auto e i consumatori, nel corso degli anni, ci sono stati i crescenti problemi pratici, quelli che si affrontano tutti i giorni. Dal costoso parcheggio al traffico e alla chiusura di intere zone dei centri urbani. L’auto elettrica risolve tutto questo in un colpo solo. Il parcheggio è gratuito nelle aree segnalate con le strisce blu. L’accesso è garantito sempre e comunque, anche nelle zone ZTL e nei giorni nei quali l’amministrazione comunale decide il blocco della circolazione. Infine, non c’è da pagare bollo e diverse compagnie prevedono sconti delle polizze dedicate ai proprietari di auto elettriche.

SMART ELETTRICA

La Smart ha anticipato i tempi rispetto alla generale tendenza del mercato automobilistico e ha deciso di proporre tutti i suoi modelli in versione elettrica. In Italia la fortwo EQ e la forfour EQ in quattro line, con un prezzo che parte da 25mila euro e arriva fino a 28.394 euro. Cifre dalle quali bisogna poi detrarre gli incentivi. Quanto al consumo, tra gli accessori proposti, a richiesta, è da segnalare un utilissimo caricatore di bordo da 22 kW. Consente una ricarica rapida dell’auto in appena 40 minuti e si può usare dappertutto.

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