Cocco-No-Money, il progetto per combattere gli sprechi attraverso il baratto

"Cocco-No-Money il baratto allunga la vita (degli oggetti)”, il gruppo Facebook creato dall'associazione culturale pietra cagnola per facilitare il baratto attraverso la rete.

ASSOCIAZIONE PIETRA CAGNOLA COCCONATO –

L’Associazione Culturale pietra cagnola è sempre attenta all’ambiente e ai comportamenti cosiddetti “ecosostenibili”, con un particolare riguardo verso i giovani, tanto da organizzare iniziative che hanno coinvolto numerosi alunni, attraverso l’Istituto Comprensivo di Cocconato.

L’associazione prende nome da un’antica leggenda cocconatese secondo la quale il pozzo di Marcellina (sito storico della Cocconato romanica) nasconderebbe un tesoro, una sorta di Pietra filosofale realizzata tramite la fusione di oro e gioielli. La scelta del nome vuole indicare che ognuno di noi ha un tesoro in fondo al proprio “pozzo” e il fine dell’associazione è quella di aiutare ciascuno a farlo riemergere.

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L’INIZIATIVA COCCO-NO-MONEY –

Pietra cagnola ha creato un gruppo su Facebok denominato “Cocco-No-Money il baratto allunga la vita (degli oggetti)” che, al momento, ha 750 iscritti circa e conta di superare il migliaio entro la fine del 2016. Tale denominazione deriva da Cocconato e dei paesi limitrofi nelle provincie di Asti -Alessandria). Il fine del gruppo è quello di riciclare oggetti in buone condizioni che non si usano più attraverso il baratto, semplicemente pubblicandone sulla pagina foto e descrizione e specificando con cosa si è disposti a scambiarlo.

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APPLICABILITÀ DEL PROGETTO –

Progetto di facile estendibilità su tutto il territorio nazionale grazie allo strumento dei social network.

Il progetto è in concorso per l’edizione 2016 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui!

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