Adesso l’auto elettrica in Francia si ricarica dai lampioni

Non si ferma la sperimentazione nel settore delle auto elettriche. Solo qualche settimana fa vi avevamo presentato Lotus, la speciale colonnina di ricarica a forma di albero le cui speciali foglie accumulano energia solare per poi trasferirla ai veicoli elettrici attaccati al tronco. Un progetto tutto italiano esteso anche alle bici elettriche. Oggi invece ci […]

Non si ferma la sperimentazione nel settore delle auto elettriche. Solo qualche settimana fa vi avevamo presentato Lotus, la speciale colonnina di ricarica a forma di albero le cui speciali foglie accumulano energia solare per poi trasferirla ai veicoli elettrici attaccati al tronco. Un progetto tutto italiano esteso anche alle bici elettriche.

Oggi invece ci spostiamo in Francia, precisamente ad Aix en Provence dove si sta sperimentando una nuova soluzione:  trasformare i pali della luce in colonnine per la ricarica delle vetture elettriche.

Presentato dall’agenzia francese per l’energia Ademe, il programma che rientra nell’ambito del progetto TeleWatt, prevede, con il sostegno della Citelum, uno dei maggiori operatori al mondo nel settore dell’illuminazione pubblica, la creazione di un vasto network di prese di corrente per la ricarica integrate nei lampioni stradali.

Il funzionamento è molto semplice: l’automobilista, attraverso il proprio smartphone, può localizzare il lampione dove trovare la presa a cui connettersi e attivare, attraverso password o con addebito su carta di credito, l’erogazione della corrente elettrica.

L’utilizzo dei pali della luce come postazione di ricarica dovrebbe risolvere almeno in parte uno dei maggiori ostacoli alla diffusione delle auto elettriche in Francia ossia la mancanza di un adeguato numero di stazioni in cui effettuare la ricarica.

La soluzione TeleWatt, al momento è ancora in fase di definizione anche se ci sono tutti i presupposti per metterla in atto in tempi brevi e con costi contenuti. In particolare, i ricercatori stanno verificando gli effetti che l’operazione di ricarica delle auto potrebbe avere sull’alimentazione elettrica della rete d’illuminazione in modo da arrivare a una gestione completamente informatizzata e scongiurare un eventuale sovraccarico nell’impianto urbano.

Torna in alto