A scuola con il Bici-bus

Per combattere inquinamento, pigrizia di genitori e figli e il corteo di macchine davanti alla scuola contenenti un solo genitore e un solo bambino, in Olanda si sono inventati il Bici-bus. Si tratta di un “autobus-bicicletta” progettato per trasportare ben 11 bambini, dai 4 ai 12 anni, che possono pedalare tutti insieme, guidati da un […]

Per combattere inquinamento, pigrizia di genitori e figli e il corteo di macchine davanti alla scuola contenenti un solo genitore e un solo bambino, in Olanda si sono inventati il Bici-bus. Si tratta di un “autobus-bicicletta” progettato per trasportare ben 11 bambini, dai 4 ai 12 anni, che possono pedalare tutti insieme, guidati da un adulto al “volante”. Finora l’azienda produttrice, la Tolkamp Metaalspecials, ne ha venduti circa 25 in Olanda, Belgio e Germania e sembra che l’idea del Bici-bus stia prendendo sempre piede anche altrove. In un’intervista con FastCo.exist, il creatore del rivoluzionario mezzo di trasporto a impatto zero, Thomas Tolkamp, ha rivelato che gli ordini stanno iniziando ad arrivare da tutto il mondo: “abbiamo ricevuto l’interesse da parte della stampa di tutto il mondo e tutti hanno accolto la nostra idea in maniera positiva”, spiega Tolkamp. Anche perché gli autobus bici sono, in realtà, abbastanza abbordabili con i loro 15,000$ ciascuno, poco più del costo di uno scuolabus “normale”. Con la differenza che per camminare non ha bisogno di benzina. Ma la portata rivoluzionaria della creazione risiede principalmente nell’idea che i bambini stessi possono contribuire alla pedalata, avendo così la possibilità di imparare fin da piccoli l’importanza di una vita più sana e sostenibile. Tutto fantastico, anche perché, obietterà qualcuno, siamo in Olanda, madre patria dei ciclisti e Paese all’avanguardia nel sistema delle piste ciclabili. Eppure, anche in Italia, Paese ancora troppo nemico di chi sceglie le due ruote, i bambini possono sperimentare quanto sia facile e divertente andare in giro senza la macchina. Ne è un esempio il piedibus, l’autobus “umano” che va a piedi, formato dai bimbi più due adulti, che da diversi punti della città raggiunge la scuola in gruppi formati da 15-20 partecipanti al massimo. Ciascuno gruppo è accompagnato da due adulti (genitori) volontari, un “autista” davanti ed un “controllore” che chiude la fila. E, in alcune città c’è già il BiciBus, anche se non è un autobus come quello olandese: si tratta di uno “scuolabus a due ruote”, che vede, insieme ai Vigili Urbani e dei volontari accompagnare a scuola i bimbi lungo un percorso prestabilito e usando la bicicletta. (greenme.it)

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